CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] M. Alvisini, prefetto degli studi nel Collegio Ibernese; Bartolomeo Cuccagni, fratello del C. e curiale di modesto autorità, e con tutto l'impegno" (L. Cuccagni, Elogio del padre F. Tommaso Maria Mamachi, in Giorn. eccl. di Roma, 1° sett. 1792, p. ...
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DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] ricordare anche che Bernardo (sposato in prime nozze tra il 1431 e il '34 con Tommasa di Bernardo Barnardi lanaiuolo e in seconde, nel 1449, con Bartolomea di Goro Dati) era economicamente cointeressato fino al 1444 a una bottega sull'angolo di Por ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] giorno, riecheggianti lo stile dei magistri Nicola di Bartolomeo da Foggia e Pietro Facitolo).
Tutto ciò benché Duchesne-G. Mollat, Paris 1905, pp. 18-36, in partic. p. 31.
Tommaso da Gaeta, Lettere, in P.F. Kehr, Das Briefbuch des Thomas von Gaeta, ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] (non a caso si registrano scambi attributivi fra epistole di Tommaso di Capua e Pier della Vigna; Schaller, 1986, p. più che sono stati dimostrati i debiti di Moerbeke nei riguardi di Bartolomeo (Minio Paluello, 1941, p. 7) e del bacino librario ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] in Foro) e nei suoi pressi (S. Cristoforo di Lammari, S. Bartolomeo di Cantignano, pieve di S. Cassiano di Controne, S. Michele di esempi di S. Lorenzo a Monterappoli, di Certaldo (S. Tommaso), di Sesto Fiorentino (pieve), di San Miniato (duomo).A ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Graziella Federici Vescovini
Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Lo Pseudo-Aristotele
Sotto [...] del Nilo (Liber de inundacione Nili, tradotto forse da Bartolomeo da Messina, opera che però, secondo alcuni studi recenti, effetto della causa prima e molti dotti cristiani, tra cui Tommaso d'Aquino, ne redassero degli acuti commenti.
Il Liber de ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] di S. Bartolomeo a Rialto - oggi conservate nelle Gallerie dell'Accademia - con i santi Bartolomeo e Sebastiano ( pala d'altare per la progettata sepoltura nella chiesa di S. Tommaso a Ubeda. Completata di fatto nel 1539, dopo ripetuti solleciti e ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] tra la prima e la seconda cappella a destra (Incredulità di s. Tommaso) e a sinistra (Madonna tra s. Antonio abate e s. Modena". Il 2 ott. 1428 è pagato insieme con Andrea di Bartolomeo, Antonio dall'Oro, Michele e Pietro di Giovanni Lianori per la ...
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VIDA, Marco Girolamo (Marcantonio). – Nacque a Cremona intorno al 1485 da Gelelmo (Guglielmo)
Agnieszka Paulina Lew
e da Leona Oscasala.
Sulla sua vita sappiamo praticamente quanto egli avrebbe voluto: [...] Constantiae ab Hannibalem Rangonum, edita nel 1919 da Tommaso Sorbelli.
Tra le successive opere minori di Vida pubblicata la prima edizione commentata dal canonico e latinista pavese Bartolomeo Botta.
Il poema, in esametri, una sorta di Eneide ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] Giacomo di Sicilia e il fratello Alfonso III d'Aragona. Bartolomeo di Neocastro riferisce che nel maggio 1287 re Giacomo incontrò sposò la catanese Damigella de Berrenzano, vedova del cavaliere Tommaso Fidanza, che possedeva beni immobili a Catania e ...
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