PALMARO, Gerolamo
Luca Beltrami
PALMARO, Gerolamo. – Nacque a Genova, o con meno probabilità a Sanremo, attorno alla metà del XV secolo da Giovan Francesco, discendente da una famiglia di mercanti sanremesi [...] commissario insieme con Paolo Lercari, Lazzaro Lomellini e Tommaso Giustiniani nella spedizione guidata da Ludovico Fregoso che in auge nel 1519 insieme con Nicolò da Brignale e Bartolomeo Giustiniani.
A quest’ultimo nell’agosto 1520 Palmaro donò ...
Leggi Tutto
GIAROLA, Giovanni
Stefano Pierguidi
Figlio di Domenico e di Maria Tosi, nacque a Fosdondo di Correggio (Pungileoni, II, p. 272) in data non nota collocabile agli inizi del XVI secolo. Poiché Orlandi [...] per stimare una "porta pulcra" di Girolamo Spani lapicida, figlio di Bartolomeo (ibid., p. 224). Il 6 maggio 1555 acquistò una casa a Ss. Giacomo e Filippo, nel palazzo Malaguzzi a S. Tommaso, in piazza S. Giacomo (Tiraboschi). Gli affreschi nella ...
Leggi Tutto
GAZZOTTO, Matteo
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1533-34 a Spezzano (frazione di Fiorano Modenese), nel territorio di Sassuolo, dominio della famiglia Pio. Contadino e praticante di medicina popolare [...] 89, pp. 945-982); sulla presenza della famiglia Gazzotto a Spezzano, Ibid., Arch. notarile di Sassuolo, Rogiti di Bartolomeo e Tommaso Benedetti, filze 97, 99. Vedi inoltre G. Tiraboschi, Dizionario topografico-storico degli Stati estensi, II, Modena ...
Leggi Tutto
LANDI, Giovanni
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1478 da Alessandro, svolse la professione di cartolaio e libraio, agli inizi con alterne fortune, tant'è che nell'ottobre 1509, pur essendo titolare [...] cominciò a servirsi dell'opera dello stampatore fiorentino Michelangelo di Bartolomeo de' Libri, attivo a Siena fino alla metà degli anni dell'attività di bidello del L.: una raccomandazione per Tommaso da Città di Castello per insegnare nel terzo di ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Pietro (Piero) di Niccolò
Maura Picciau
Figlio dello scultore Niccolò di Pietro e di Caterina di Guglielmo da Tolosa, nacque con ogni probabilità a Firenze intorno al 1393. È documentato la [...] la mano di collaboratori, tra i quali certamente Giovanni di Bartolomeo, cui si deve probabilmente la Pietà e che in Princeton University, 1972), New York 1978; Id., The tomb of Tommaso Mocenico and the date of Donatello's "Zuccone" and the Coscia ...
Leggi Tutto
LOTTI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Barberino di Mugello nel 1444 circa da Andrea di Lotto di Salvi, piccolo proprietario-coltivatore, che saltuariamente faceva anche il mulattiere sui valichi appenninici [...] per il viaggio a Roma fu sostituito in questo incarico da Bartolomeo Fonzio.
Anche dopo l'allontanamento da casa Medici, sembra certo il governo di Siena. Lorenzo ne informò ser Tommaso Birigucci, un notaio rimasto emarginato dalla vita politica ...
Leggi Tutto
GUASCONI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nella prima metà del XIV secolo, da Iacopo di Piero, detto Bonaccio, nel "popolo" di S. Lorenzo, quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Leone d'oro. [...] la carica di priore.
Nel 1390 il G. si risposò con Margherita di Bartolomeo Ridolfi, che gli portò in dote 900 fiorini; rimasto ancora vedovo, si unì nel 1397 con Francesca di Tommaso Davanzati.
Dal 1° sett. 1390 il G. fu eletto per quattro mesi ...
Leggi Tutto
PATRIZI NARO, Costantino
Claudio Canonici
PATRIZI NARO, Costantino. – Nacque a Siena il 4 settembre 1798 dal marchese Giovanni e da Cunegonda, figlia del principe Saverio di Sassonia.
Appartenente a [...] di Torino, dove fu compagno di prigionia del cardinale Bartolomeo Pacca, che lo ricorda nelle sue memorie. Nel frattempo della Chiesa (ad esempio con il vescovo intransigente di Mondovì Tommaso Ghilardi) rappresenta la vera cifra della sua opera, che ...
Leggi Tutto
FAZZI, Francesco Brunone
Carlo Fantappiè
Nacque a Calci (Pisa) da lacopo Antonio di Giovanni Maria; e fu battezzato il 23 febbr. 1726. Discendente di una famiglia da lungo tempo dimorante in Pisa, il [...] dopo, nel 1753, concorse alle due chiese parrocchiali di S. Bartolomeo a Tre Colli e di S. Salvatore al Colle di Calci dottrine dei Padri e dei migliori teologi (specialmente Tommaso d'Aquino). Pur distinguendo il campo della teologia dommatica ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe Ignazio
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Cristoforo, il 23 marzo 1696 da Zanobi di Tommaso Rossi e da Maria Caterina di lacopo Buccelli (Firenze, Archivio [...] fu avviato al disegno dal discepolo di Lorenzo Lippi, Bartolomeo Bimbi, e quindi in modo particolare dal pittore Francesco verso la metà del secondo decennio del sec. XVIII, dai fratelli Tommaso e Francesco a studiare a Pisa sotto l'abate G. Grandi, ...
Leggi Tutto