BELLATI, Bartolomeo (Bartolomeo da Feltre)
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Benché sia nato, nella prima metà del sec. XV, da una nobile e illustre famiglia di Feltre, poche sono le notizie biografiche a lui relative giunte sino [...] Basilea (1438-39), dopo il quale si riacutizzarono a tal punto (tra gli oppositori più accesi, sin dai tempi di s. Tommaso, i domenicani, tra cui si resero celebri Raffaele da Pornassio e Vincenzo Bandelli, l'avversario del B. a Ferrara nel 1477) da ...
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ERCOLANI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Forlì verso la fine del sec. XV da Burghina Bezzi e da Ludovico che, sotto il dominio dei Riario, aveva strenuamente difeso la fortezza di Imola e nel 1500 [...] era già deceduto, successe come vescovo di Cariati e Cerenza Tommaso (III) Cortesi da Prato, già vescovo di Vieste.
la ricerca è complicata dalla contemporanea presenza di un Antonio di Bartolomeo Ercolani, che nel 1480 si era addottorato in legge ed ...
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CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque il 22 genn. 1423 da Neri di Gino, e da Selvaggia di Tommaso Sacchetti; unico figlio sopravvissuto, fu l'unico erede del padre, il più importante personaggio politico [...] il controllo di una compagnia di Lione in società con Bartolomeo Buondelmonti, una compagnia d'arte della seta a Firenze e Capponi. Il C. ebbe dieci figli, tra cui il famoso Piero, Tommaso, che fu priore nel 1494 e che diresse la compagnia d'arte ...
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CARCANO (Carchanus, de Carcano), Bernabò
Fabio Troncarelli
Nacque a Milano dal nobile Luchino Belloso alla fine del sec. XIV o agli inizi del successivo. Non possediamo alcuna notizia sul primo periodo [...] un'elegia ad Antonio da Rho, ambedue contro l'umanista reatino Tommaso Morroni), 105v (lettera a Branda da Castiglione del 1º ag. 1436; orazione per le nozze del giurista Bartolomeo Capra); 106rv (lettera a Marcheto Baldirono, senza data; lettera a ...
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FERRARINI, Michele Fabrizio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Reggio Emilia intorno alla metà del sec. XV. Entrò ben presto nell'Ordine dei carmelitani di osservanza mantovana nel convento della sua città, [...] Comune, tre cittadini - Ludovico Malaguzzi, Antonio Gazzoli, Bartolomeo Cartari - ingiunsero al priore dei carmelitani di conservare illustri personaggi di Reggio Emilia, Albertino Corigi e Tommaso Pinotti, stampata a Brescia nel 1486 dal tipografo ...
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DINI (Della Dina)
Corrado Leonardi
Famiglia di maiolicari operosa in Castel Durante (od. Urbania) nei sec. XV-XVI. Capostipite ne fu Piero di Simone Marini, fratello di quel Giulio che nel 1511 sciolse [...] fra i maiolicari dell'epoca. Nel 1570 Simone citava Bartolomeo Mini e Francesco Filareti, nobili durantini, che gli avevano la vaseria del marito fino al 1639; vi lavorava il figlio TommAso (Liburdi, 1979), che è l'ultimo dei Dini maiolicari.
Fonti ...
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CANTAGALLI
Giuseppe Liverani
Famiglia fiorentina di ceramisti. Una prima notizia risale alla fine del sec. XV. In un documento del 1494 nell'Archivio di Stato di Firenze (trascritto da H. P. Horne nella [...] bibl. del Museo Horne a Firenze), appare un Cantagallo Bartolomeo Antonio, detto Magrino, che tiene in affitto una casa di fornaciaio.
Il 18 luglio 1692, con atto del notaio Tommaso fu Francesco Da Cepparello, un Giovanni Battista del fu Francesco di ...
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DELLA TORRE, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Nacque da Giacomo e da Dorotea Trivulzio, molto probabilmente in Friuli, dove risedeva il ramo di Valsassina della famiglia (Litta). Abbandonata la regione [...] ancora a Ferrara, suo procuratore al battesimo di una figlia di Bartolomeo Pendaglia. Tre anni dopo il D. fu nominato conte palatino , è considerato generalmente opera di Francesco e forse Tommaso Cazzaniga, ma è stato talvolta attribuito, anche da ...
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BURLAMACCHI, Gherardo
Michele Luzzati
Nacque postumo a Lucca da Gherardo di Pietro e da Elisabetta di Giovanni Franchi l'8 sett. 1520 .
Il padre Gherardo fu mercante: nel 1488 era fattore della "Battista [...] a Bordeaux, a Venezia e a Ferrara, dove morì nel 1581; e Tommaso anch'egli mercante a Lione, con lo zio Vincenzo (1549) e poi stesso anno si trasferì in Lombardia e a Venezia con Bartolomeo Cenami. Nell'ottobre 1554 ripartì per le Fiandre con Paolo ...
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CAMPELLO, Cecchino (Cecchinus, Cirginus)
Ugolino Nicolini
Figlio di Paparoccio, nipote di Francesco secondo alcuni, di Argento secondo altri, "de comitibus" o "de nobilibus de Campello de Spoleto" - [...] il più documentato nella carriera del Campello. Succedeva al bolognese Bartolomeo Bolognini; legato pontificio della città era Giacomo da Recanati, arcivescovo di Ragusa, e l'umanista Tommaso Pontano era cancelliere del Comune. Sotto l'occhio vigile ...
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