CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] Segni dal 1481, studioso erudito ed elegante, e quella di Bartolomeo Platina, scrittore apostolico e storico, del quale lodò nel De e sottopose a una revisione stilistica le "sententiae" di Tommaso d'Aquino e Giovanni Scoto (ossia la "theologia" di ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] , in Vasari, III, p. 282). Non conosciamo l'anno della morte di Tommaso.
Il Vasari (III, p. 254) asserisce che il giovane B. "fu Küppers, 1916, pp. 86-89), eseguita con l'aiuto di Bartolomeo di Giovanni, che ne dipinse la predella e parte dello sfondo ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] Ottanta, con la volterrana Minuccia, detta Tita, di Bartolomeo Minucci, dalla quale avrebbe avuto due figli: Gerardo una vasta socialità intellettuale, dove spiccano legami privilegiati con Tommaso Inghirami, detto Fedra, con i due Cortesi, Alessandro ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] Teresa Contarini (in un volume di Novelle cofirmato da Tommaso Gargallo e pubblicato a Napoli da Pietro Napoli Signorelli, 1792 ); il poemetto sul Teseo canoviano del 1826; le Stanze per Bartolomeo Lorenzi, 1828; e poco altro. Ma due soli furono i ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] modelli fiorentini del primo Cinquecento di fra Bartolomeo (Bartolomeo di Paolo) e Andrea del Sarto (Andrea il M. visse e fu attivo a Napoli, forse chiamato da Tommaso Risaliti che fu dapprima il probabile committente della perduta pala con Cristo ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] i suoi studi di giurisprudenza presso l'università di Padova, dove ebbe Bartolomeo Cipolla e Marco Musuro come maestri, l'uno di diritto e l' da parte di storici napoletani (Angelo di Costanzo, Tommaso Costo) che, ricorrendo, se necessario, all'uso ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] Federico II la contea di Celano era stata occupata da Tommaso di Celano, vecchio antagonista di F., e da suo ; Costanza, detta Antiochetta, nata verso il 1270-75, sposò nel 1291 Bartolomeo Della Scala e morì a Verona il 7 marzo 1304; Imperatrice, nata ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] della guerra gli vennero in aiuto: quando le truppe guidate da Tommaso di Savoia, dopo avere varcato il Ticino, giunsero alle porte . Leti, Il governo del duca di Ossuna e La vita del conte Bartolomeo Arese, a cura di M. Fabi, Milano 1854, pp. 70; ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] , f. 19). Nel 1812 e nel 1814, sarebbe comparso come Bartolomeo Pinelli, sempre con la moglie e i due figli, dei quali il disegni allegorici, due dei quali tradotti in medaglie da Tommaso Mercandetti. In un biglietto non datato a Guillaume Lethière ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] . Tra queste, le lunette dei portici delle chiese bolognesi di S. Bartolomeo a Porta Ravegnana (1671) e S. Maria dei Servi (1672), oltre e al Quaini, il figlio Felice e il quadraturista Tommaso Aldrovandini. Ne risultò uno dei più bei cicli mitologici ...
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