MONTI, Augusto
Alberto Cavaglion
MONTI, Augusto. – Nacque a Monastero di Bormida (all’epoca in provincia di Cuneo, ora di Asti) il 29 agosto 1881 da Bartolomeo e Luisa Berlingeri.
Dopo iniziali studi [...] del Mezzogiorno d’Italia (ANIMI), scoprì l’opera di Leopoldo Franchetti, conobbe le iniziative di Umberto Zanotti-Bianco, soprattutto fu affascinato dalla figura di Giustino Fortunato, cui avrebbe voluto dedicare una biografia (un abbozzo di ...
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GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] , in Cinema, ottobre 1949, n. 24, p. 182; R. Paolella, I valori dell'opera di E. Guazzoni nella storia del cinema, in Bianco e nero, novembre 1949, pp. 46-52; Id., Regia e registi italiani nel decennio 1915-1925, ibid., luglio-agosto 1952, pp. 3-30 ...
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VASSALLO, Antonio Maria
Gianluca Zanelli
– Nacque a Genova tra il 1617 e il 1618 all’interno di una famiglia locale dedita alla professione di «seateri» – ovvero commercianti di seta – e «di fortuna [...] 1641 nell’inventario dei quadri della collezione di Bartolomeo Carminati furono annotati tre dipinti del maestro genovese Caterina da Siena (Genova, Musei di strada Nuova - Palazzo Bianco) proveniente dalla chiesa di S. Gerolamo di Genova Quarto, ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] particolarmente del cupo turchino dell'abito e del bianco prezioso delle morbide maniche che dolcemente accompagnano il moto ora a Pitti, dove aveva ripreso i tipi di fra' Bartolomeo e l'ordinata composizione raffaellesca, pure dissolvendo gli uni e ...
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NICCOLO di ser Sozzo
Veronica Randon
NICCOLÒ di ser Sozzo. – Nacque verosimilmente a Siena prima del 1320, risultando già in maggiore età nel giugno 1340 quando, insieme con Lippo Vanni e un tal Benuccio [...] ») – con l’Assunzione della Vergine del frontespizio del Caleffo Bianco (Archivio di Stato di Siena, Capitoli, 2, c. 8v Assunzione tra i ss. Tommaso, Caterina d’Alessandria, Bartolomeo e Benedetto proveniente dalla chiesa del convento di Monteoliveto ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] stata riportata nel posto originario.
L'opera, in marmo bianco, è composta da un sarcofago quadrangolare e da un del duomo, tre di esse, fra le quali un S. Bartolomeo, parlano l'inconfondibile linguaggio artistico di G., quello che si percepisce ...
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BECCARI, Iacopo Bartolomeo
Mario Crespi
Aldo Gaudiano
Nacque a Bologna il 25 luglio 1682 da Romeo, speziale, e da Flaminia Vittoria Maccarini. Molto presto coltivò le lettere e la poesia; a 15 anni [...] essere eccitati dall'attrito (certe pietre), dal calore (alcune pietre preziose, la carta), dall'aria (il fosforo bianco), dalla luce (diamante e molti minerali, eccetto i metalli, molte sostanze organiche disseccate).
Particolarmente interessanti le ...
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FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] Lomeffini in S. Teodoro (ora al Museo di palazzo Bianco). Al centro del politticó sono raffigurati i Ss. Fabiano il polittico con S. Giacomo Maggiore, s. Andrea e s. Bartolomeo, sormontato da una lunetta con la Pietà, affrescato nella chiesa di ...
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BREA, Ludovico
Piero Torriti
Nacque a Nizza verso il 1450 da Monone, artigiano bottaio di quella città. Non sappiamo chi l'avviasse alla pittura, forse il Miraglietti, ma già nella sua prima opera certa, [...] giungiamo alla Crocifissione e al S. Pietro di Palazzo Bianco a Genova, molto probabilmente elementi del polittico che il genovese Biagio De' Gradi aveva commesso all'artista per la chiesa di S. Bartolomeo degli Armeni. Terminato il 17 agosto 1483 il ...
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SEMINO, Andrea
Gianluca Zanelli
SEMINO, Andrea. ‒ Figlio di Antonio, secondo quanto ricordato dal biografo Raffaele Soprani (1674, pp. 58-66), Andrea nacque intorno al 1526 circa.
Fu inviato a Roma [...] Nel 1579 realizzò la tela con il Martirio di s. Bartolomeo (Voltaggio, Alessandria, convento dei cappuccini), mentre risulta firmato disarma Amore (Genova, Musei di Strada Nuova - Palazzo Bianco; Zanelli, 2007).
Tra i committenti del pittore si deve ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
pianoforte
pianofòrte (region. raro pianfòrte) s. m. [comp. di piano1 e forte1]. – 1. a. Strumento musicale a corde, nato negli ultimissimi anni del sec. 17° dalla fusione del clavicembalo col clavicordo, per opera del liutaio padovano Bartolomeo...