CARACCIOLO, Bartolomeo, detto Carafa
Carlo De Frede
Nacque dall'omonimo Bartolomeo, nobile, napoletano, e da Teodora del Gaudio di Sessa intorno al 1300. Appartenne alla nobiltà del "seggio" di Nido [...] 'Angiò: l'autore si rivela col nome di "Bartolomeo Caracciolo detto Carafa" alla fine del compendio, che egli precedenti lavori, tra i quali non si può tacere di quello di B. Capasso (in Le fonti della storia delle provincie napolitane, a cura di E. O ...
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CASTELLANO, Giuseppe
Mario Rotili
Nato probabilmente prima del 1660 a Napoli, fu qui pittore di una certa notorietà, anche se di lui Bernardo De Dominici (Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, [...] particolare a Benevento. Qui, nella basilica di S. Bartolomeo si conserva la sua opera più antica, la grande , Descr. della città di Napoli..., Napoli 1789, II, p. 84; B. Capasso, Mem. stor. della Chiesa sorrentina, Napoli 1854, p. 434; G. B. ...
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DE RAHO, Antonio (Raus, de Rago, de Rao, Ralioni)
Andrea Romano
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XV, da famiglia di piccola nobiltà, figlio di Medea Cotugno e del causarum patronus prestantissimus, [...] (p. 17) lo vorrebbe sposato con Laura di Bartolomeo Carafa, moglie invece di Alfonso (Ammirato, p. 167 qua dal Faro, Napoli 1865, III, I, p. 177; B. Capasso, Sulla storia esterna delle Costituzioni del Regno di Sicilia promulgate da Federico II, ...
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CARDAMI, Lucio
Mauro De Nichilo
Nacque a Gallipoli da nobile famigliasalentina il 31 dic. 1410; il padre, Giacomo, morì il 1º febbr. 1448 quasi settantenne, la madre, Caterina Rocci, all'età di ventisei [...] Tafuri nel II vol. delle Opere di Angelo,Stefano,Bartolomeo,Bonaventura,G. Bernardino e Tommaso Tafuri di Nardò, . De Simone, Lecce e i suoi monumenti, I, Lecce 1874, p. 278; B. Capasso, Le fonti d. st. d. prov. napol. dal 568 al 1500, in Arch. ...
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FRANCESCO da Telese (Franciscus a Thelese, Franciscus de Thelesia)
Daniela Novarese
Nacque probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Pur nell'impossibilità di tratteggiarne i percorsi personali e [...] , pubblicati fra le Annotationes et singularia di Bartolomeo di Capua (Lugduni 1556, nn. 99 e diritto romano nel Medioevo, I, Torino 1854, pp. 625 s.; B. Capasso, Per la storia esterna delle Costituzioni del Regno di Sicilia promulgate da Federico ...
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ATTENDOLO, Micheletto (Michelettus Cotineolanus, Micheletto Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Bartolo e perciò cugino di Muzio Attendolo, fu grande condottiero. Non si conosce la data della sua nascita, [...] aurato ed ebbe la signoria di Castel Franco nel Trevigiano. Nel 1448, sempre al comando dei Veneziani, insieme con Bartolomeo Colleoni, si ritirò in Cremona, e non avrebbe voluto accettare battaglia a Caravaggio, ma, costrettovi da un ordine, subì ...
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CARAFA, Domenico
Francesco Malgeri
Nacque a Napoli, nella tenuta di Bellavista (Portici), il 12 luglio 1805 da Francesco duca di Traetto e da Paola dei principi Orsini. Fu educato a Napoli, nel collegio [...] il vicario generale mons. Giovine, ridotto il capitolo e soppresse le collegiate, arrestato il provicario generale mons. Bartolomeo dei conti Capasso. Solo dopo circa sette anni di assenza, il 16 aprile del 1867, fu possibile al C. far ritorno ...
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Pignatelli, Bartolomeo
Simonetta Saffiotti Bernardi
Arcivescovo di Cosenza (4 novembre 1254 - 30 settembre 1266), è comunemente identificato con il pastor di Cosenza il quale, dopo essere stato irriducibile [...] settembre 1267 secondo quanto riporta l'Historia diplomatica del Capasso.
I motivi a favore dell'identificazione del pastor nei suoi interessi familiari. Infatti Cesario P., fratello di Bartolomeo, fu spogliato dei suoi beni dal re svevo. Durante i ...
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CASALESCHI Petrocino (Petrachinus, Petrucinus de Casalecchio, Petrocinus de Casaleclo, Petroccinus Casaleschi, Petrocino Casaleschi di Ferrara, Petrocino Casalesco, Petrochinus Casalescus, Petrocinus, [...] Petrochinus, Porcatius)
Riccardo Capasso
Nato a Ferrara molto probabilmente nell'ultimo ventennio del sec. XIII, rifugiandosi nel celebre e frequentatissimo cenobio ferrarese di S. Bartolomeo extra muros, ove si distinse per la morigeratezza dei ...
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COSPI (de Cospis, dai Cospi), Lorenzo
Maria Elisabetta Capasso Savini Nicci
Nacque a Bologna verso il 1380 da Giordino (o Zordino) e da Misina di Mercadante Ghisilieri. Nulla ci è dato sapere della [...] che abbiamo di lui: non si conoscono né la dato né il luogo della sua morte.
Dal suo matrimonio ebbe un figlio, Bartolomeo, che nel 1455 ricevette dal governo bolognese l'incarico di custodire i fondi raccolti per la crociata.
Fonti e Bibl.: Corpus ...
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