BLAVIS, Tommaso de
Alfredo Cioni
Originario di Alessandria, fu attivo in Venezia nell'ultimo quarto del sec. XV. Scarsissimi sono i dati che di lui si conoscono, tutti essenzialmente desumibili dalle [...] Cicerone. Seguirono tre volumi in volgare: il Quadragesimale di fra' Roberto Caracciolo (30 sett. 1476: IGI, 2484; il B. lo replicherà . Nel 1483 la società si restringeva ai soli Bartolomeo e Andrea Torresano, e produceva la sua edizione maggiore ...
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GILIBERTI, Domenico (Domenico da Vespolate, Domenico da Vespolà)
Arnaldo Ganda
Figlio di Arasmino, nacque intorno al 1445 a Vespolate, località nei pressi di Novara, al cui vescovo era stata infeudata [...] , 8867) e i Sermones quadragesimales di Roberto Caracciolo, del 1478 (Gesamtkatalog der Wiegendrucke [GW], 6089 successivo il G. aderì a una società costituita dal mercante Bartolomeo Moresini e dal libraio Antonio Valera per stampare il Filocolo ...
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GHISLIERI (Ghisleri) CONSIGLIERI, Paolo
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1499, figlio di Bartolomeo Consiglieri e di Maria Stati. Le genealogie seicentesche sostengono la discendenza del G. dalla nobile [...] XI, XIII, 58; G. Del Tufo, Historia della religione de' padri chierici regolari, Roma 1609, pp. 7, 278; A. Caracciolo, De vita Pauli IV. Collectanea historica, vitae Caietani Thiaenei, Bonifatii a Colle, Pauli Consiliarii, Coloniae 1612; G. Castaldo ...
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DE CARO, Giulia (detta Ciulla)
Elisa Mele
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Nacque a Vieste (Foggia) il 13 luglio del 1646, da Tommasino, che era cuoco o taverniere. Dopo una infanzia infelice nel paese natale, trascorsa tra privazioni [...] lo stupore ammirato di molti ascoltatori assiepati lungo la via Caracciolo, si esibì servendosi, per "stendere" la sua un secondo tempo rappresentata con buon successo al teatro S. Bartolomeo. La carriera della D. si concluse nella stagione del 1675 ...
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MANZOLO, Michele
Paolo Veneziani
Nacque a Parma nel 1420 (il registro fiscale di Treviso del 1480 lo dice "annorum LX": Contò, 1999, p. 53), figlio di Taddeo da Parma. Il nome di famiglia era Manzolo [...] , dove il 31 ott. 1477 un cittadino vicentino, Bartolomeo Pagello, diede procura a Barnaba Piccardo per stipulare con ben tre edizioni del volgarizzamento dei Sermones quadragesimales di Roberto Caracciolo (IGI, 2486, 2487, 2490) e tre edizioni ...
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DE RAHO, Antonio (Raus, de Rago, de Rao, Ralioni)
Andrea Romano
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XV, da famiglia di piccola nobiltà, figlio di Medea Cotugno e del causarum patronus prestantissimus, [...] Consiglio.
Sposato con Diana, figlia di Floriano Piscicelli e CaracciolaCaracciolo (l'atto dotale, del 27 dic. 1485, fu . Il Tafuri (p. 17) lo vorrebbe sposato con Laura di Bartolomeo Carafa, moglie invece di Alfonso (Ammirato, p. 167).
Assai ricco ...
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CACCETTA (Caczeta, Caczecta, Cazecta), Simone
Salvatore Fodale
Nacque forse nel 1397, probabilmente a Trani, dove esercitò il notariato. Alcune testimonianze accennano a un'origine calabrese, ma nei [...] la presenza di altri due membri della famiglia: Damiano e Bartolomeo, un mercante quest'ultimo che appare nel 1408 in rapporti , Pascarella con Ettore Zurlo (e poi con Giovannello Caracciolo), Angelella, nel 1453, con Giacomuccio Barrile. Nel ...
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GUELFO, Bartolomeo
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di un Niccolò da Pistoia, la cui attività è documentata in Italia meridionale tra il 1503 e il 1527.
I [...] mentre nulla si conosce dell'intervento del Guelfo.
La data di morte del G. non è nota.
Fonti e Bibl.: C. D'Engenio Caracciolo, Napoli sacra, Napoli 1624, p. 227; C. Celano, Notizie del bello dell'antico e del curioso della città di Napoli (1692), a ...
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MARCHESINI, Santa
Antonella Giustini
Nacque, probabilmente a Bologna (nei frontespizi dei libretti è detta, infatti, "bolognese": Sartori), negli anni Ottanta del XVII secolo.
Sulla formazione di questo [...] il proprio sodalizio con Cavana, iniziando a lavorare al teatro S. Bartolomeo e al palazzo Reale anche con il basso G. Corrado: tra il 'imperatrice Elisabetta ed eseguita in casa di Antonio Caracciolo principe di Torella (agosto 1720); fra gli ...
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MARCHITELLI, Pietro (Petrillo)
Guido Olivieri
Nacque a Villa Santa Maria (presso Chieti) nel 1643 circa. Trasferitosi a Napoli nel 1657, entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto, dove studiò con [...] diciottesimo secolo.
Dopo essere stato ingaggiato al teatro di S. Bartolomeo a Napoli nella stagione 1684-85, il M. fu probabilmente alcune nobili famiglie napoletane, in particolare quella dei Caracciolo, che in quel periodo erano feudatari di Villa ...
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