(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] vita i consueti schemi.
Ma nel 1450 giunge a Bologna il quadro colorito da Antonio e Bartolomeo Vivarini; e come la pittura si avviava a Venezia a forme più alte e più nobili, così daBologna partono alcuni artisti verso scuole più progredite, e si ...
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BARTOLOMEOda Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] la probité, de l'exactitude" di Bartolomeo. Si potrebbe aggiungere che quest'ultimo possedeva Tract. de cons. Tutti i manoscritti di questo tipo sembrano provenire daBologna e appartengono al sec. XIV.
La grande maggioranza dei manoscritti glossati ...
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BARTOLOMEOda Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] più vivo, determmando dei provvedimenti di reazione quali appunto quello contro Bartolomeo. Ulteriore conferma del carattere politico di questo suo primo esodo daBologna viene fornito dalla data di ripresa del suo insegnamento presso lo Studio ...
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BARTOLOMEOda Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] e Della Marra fosse stato ispirato daBartolomeo. La supposizione sembra avvalorata da vari indizi anche stilistici, come in Meijers]).
I procedimenti logici affermatisi nella scuola di Bologna s'incontrano nella sua opera con la ricchezza delle loro ...
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BARTOLOMEOda Novara
Maura Piccialuti
Scarsi sono i dati biografici di B., e quelli che si riuniscono intorno a questo nome non è certo che riguardino la stessa persona. Intorno al 1390 un B. da Novara, [...] , I "rotuli" dei lettori lecisti e artisti dello Studio Bolognese dal 1384 al 1799, IV, Bologna 1924, pp. 47, 50, SI, 54, 57; E. Besta, Fonti,in St. del dir. ital.,diretta da P. Del Giudice, 1, 2'Milano 1925, p. 867; S. Kuttner'in Nuovo Dig. It ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] formatosi nuovamente in Spagna, dove era andato col fratello Bartolomeo Carducci pittore nell'Escoriale), che ha per titolo diventò diritto suppletorio. La scienza romanistica viene principalmente daBologna. Qui troviamo i Catalani e i Castigliani, ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] attività missionaria in America cade l'apera dei vescovi Zumarraga, Bartolomeo de Las Casas, Garces (i due ultimi domenicani) volta i per regione) con un capitano del popolo, chiamato daBologna, ed eleggendo a senatore un milanese che governò Roma ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] spingono dall'Egitto nella Nubia donde il domenicano Bartolomeoda Tivoli sembra sia riuscito ad avere qualche rapporto in Etiopia, in Studi e materiali di storia delle religioni, I, Bologna 1925; id., Storia di Etiopia, in Africa Italiana, 1928; ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] glossa ordinaria di Giovanni Teutonico (o di Bartolomeoda Brescia), o alla raccolta e alla glossa e XV.
Il centro degli studî canonistici resta, fino al sec. XVI, Bologna, ma già dalla metà del sec. XIII rivaleggia con esso lo studio di Padova ...
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LIBERALI Le arti liberali che costituivano durante il Medioevo i due gradi dell'insegnamento, l'uno letterario, l'altro scientifico, comprendevano la grammatica, la retorica e la dialettica (il Trivio); [...] , 390; id., L'uomo e le sue opere nelle figurazioni italiane del Medioevo, Firenze 1923; L. Dorez, La canzone delle Virtù delle Scienze di Bartolomeo de Bartoli daBologna, Bergamo 1904; E. Norden, Die antike Kunstprosa, 2ª ed., Lipsia-Berlino 1909. ...
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astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...