L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] anche il progetto, fallito, del cardinale e vescovo di Brescia Angelo Maria Querini, di ricongiungere i dotti cristiani non solo e Fortunato Bartolomeo de Felice. Il primo nasce cattolico a Firenze e muore a Berlino da riformato. Matematico ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] suo tempo: e se Cencio de' Rustici e Bartolomeo Aragazzi da Montepulciano non avevano mai abbandonato la Curia, non altrettanto 1449), in Storia dei concili ecumenici, a cura di G. Alberigo, Brescia 1990, pp. 219-81.
M.H. Jullien de Pommerol-J. ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] da essi, questa mistica ha prodotto una forte valorizzazione della sofferenza del povero e dell'indio (si pensi all'opera di Bartolomeo Parlare di Dio a partire dalla sofferenza dell'innocente, Brescia 1986).
Hastings, A. (a cura di), Modern ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] con il patriarca ecumenico Bartolomeo I – tese, in barca che sta per affondare, una barca che fa acqua da tutte le parti. E anche nel tuo campo di l’uomo, a cura di H. Zaborowski-A. Letskus, Brescia 2006; Il Dio della fede e il Dio dei filosofi ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] di B., riportare quanto disse in proposito Bartolomeo dei Benvoglienti: "Interrogatus si aliqui supervivunt qui solo del sec. XV, Milano 1933; P. Bargellini, San Bernardino da Siena, Brescia s. a. Una visione complessiva del pensiero di B. è in ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] da alcuni domenicani a indossare l'abito pur quando non avesse voluto rientrare nell'Ordine: ciò che il B. fece dopo essersi recato, per Brescia " e "l'amor di Bonifacio, l'alchimia di Bartolomeo e la pedanteria di Manfurio", in una sorta di ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] leggere il Beneficio di Cristo di don Benedetto da Mantova, in una delle due revisioni del processuale di amici come Bartolomeo Spadafora e Mario Galeota collectio, a cura di A. M. Querini, III, Brescia 1756, p. 42; Monumenti di varia letter. tratti ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] theatinerie"); la conoscenza del domenicano Bartolomeo de Martiribus, arcivescovo di Braga, erano già avuti a Vigevano, Brescia, a Cremona, a Verona. H. Jedin C. B., Roma 1971, pp. 63-71.Da aggiungere P. Sposato, Ivescovi del Regno di Napoli e la ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] . 292). Non corrisponde invece a verità la notizia divulgata da L. Fumi (L'Inquisizione romana e la storia di e il conte Bartolomeo Canali, che a G. M. Mazzuchelli, Gli Scritt. d'Italia, II, 3, Brescia 1762. p. 1790 s.; F. Cancellieri, Dist. epist. di ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] Cosimo decise d'inviare a Roma Bartolomeo Concini, suo primo segretario, e Infine, come d'altra parte si pensava da tempo, Peretti si disse disposto a far oratorio e la Congregazione oratoriana, I-III, Brescia 1989, ad indicem), e M. Belardini ...
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