CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] Bartolomeo a Bergamo. Agli stessi anni (Pasta, 1775) risalirebbero i cinque affreschi nella volta della chiesa di S. Leonardo, sempre a Bergamo, rappresentanti Storie della l'autografia del C. è molto dubbia).
Fonti e Bibl.: F. Maccarinelli, Le Glorie ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] e il donatore, già sull'altare destro della parrocchiale di S. Bartolomeo a Trino Vercellese (Quazza, p. 268). 1984; Id., Renaissance, 1984; Romano, 1986, pp. 284-289).
Fonti e Bibl.: G. Colombo, Documenti e notizie intorno gli artisti vercellesi, ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] nella forma esagonale del fonte in un battistero che sorgeva , più conciso, in quella di S. Bartolomeo a Barcola (Ruaro Loseri, 1985, pp I mosaici di S. Giusto a Trieste, Atti e Memorie della Società istriana di archeologia e storia patria, n.s., 44, ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] sovrintendente per la fontana di S. Pietro e per la fonte di Belvedere e intorno al 1550 potrebbe aver ricevuto il suo della famiglia, opera che doveva servire per la decorazione di uno dei cortili del castello compiuta dai fratelli Bartolomeo ...
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BANCHETTO
P. Mane
Il b., pasto solenne al quale partecipano numerosi convitati, svolse un ruolo importante nella vita medievale. Come tema iconografico è stato trattato durante tutto il Medioevo, in [...] ), e del De proprietatibus rerum di Bartolomeo Anglico (1230-1240), summae delle conoscenze popolari del Duecento, presentano non sovente i conviti regali o principeschi, sia perché le fonti sono interessate in primo luogo al mondo dei potenti sia ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] mandato a Pesaro presso lo zio Bartolomeo Genga, architetto del duca Guidobaldo II Della Rovere, con il quale studiò 1963, pp. 79-81, 90 s.
Per il B. acquafortista, oltre alle fonti, i repertori, ecc., v. anche C. de Heinecken, Dici' des artistes doni ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] pala con l'Assunta della chiesa di S. Maria del Paradiso. Il quinquennio 1565-1570 lo vede impegnato in una serie di pale d'altare, di impianto monumentale (Il battesimo di Cristo in S. Giovanni in Fonte, 1568; I ss. Girolamo, Bartolomeo e Anna del ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] con il Padre Eterno, angeli e i ss. Bartolomeo Bernardi e Giovanni, della chiesa di S. Giorgio di Chirignago vicino Venezia, di Padova (la loro fonte iconografica si riconosce nel trattato Le origini di Padova dell'erudito padovano V. Pignorio, ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] p. 134), il Cittadella (P. Rossi, Il pittore vicentino Bartolomeo Cittadella, in Odeo Olimpico, VII[1969], pp. 51-91), 22.Una rassegna bibliogr. completa sul C., compreso lo spoglio accurato dellefonti, si ha, fino a tutto il 1961, nell'ampio ed ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] Giacomo e S. Bartolomeo, la serie di dodici Apostoli ancora per la parrocchiale di Dubino; l’11 giugno dello stesso anno fu battezzato piemontese; opere perdute di Petrini sono ricordate dalle fonti nella chiesa dei Somaschi ancora di Torino e nel ...
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