COVONI, Covone
Franco Cardini
Figlio di Naddo di Iacopo, personaggio ricco e cospicuo della fine del sec. XIII, nacque a Firenze in data non conosciuta ma da collocarsi, comunque, entro l'ultimo ventennio [...] della vita pubblica fiorentina di quegli anni. Fu capitano di Orsammichele nel 1315, priore per il sesto di Porta San Simone e Pigello, fratelli di Bartolomea medesima.
Né trascurava, intanto, gli affari della compagnia, nata forse per iniziativa ...
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POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] tecnici per viola. L’ottima conoscenza della lingua tedesca lo portò ad approntare la versione italiana del 6 Fughe, op. 10 e 7 Divertimenti o Sonate, op. 18 di Bartolomeo Campagnoli; 36 Studi di Federico Fiorillo; 24 Capricci di Niccolò Paganini; 12 ...
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CARESTINI, Giovanni, detto il Cusanino
Francesco Degrada
Nacque a Monte Filottrano (Ancona) nel 1705; dodicenne, si trasferì a Milano, presso la famiglia Cusani, da cui ebbe aiuto e protezione, e da [...] la stagione 1728-29 dal teatro S. Bartolomeo di Napoli, dove cantò nell'Attalore di poi Lucio Papirio dittatore, di G. Porta, nel cui libretto viene qualificato " corte, nel 1750 a Berlino, al servizio della corte prussiana. Dal 1754 al 1758 fu ...
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CARDUCCI, Lorenzo
Perla Conti
Figlio di Agnolo di Bartolomeo e di Elisabetta Ricasoli, nacque a Firenze il 18 ott. 1427. Apparteneva ad una ricca famiglia di mercanti influente anche nella vita politica, [...] regolare alcune questioni commerciali con la Sublime Porta, ma soprattutto per prendere in consegna della sua discendenza; certamente suoi figli (avuti dalla moglie Maria Pandolfini) furono un Agnolo che ricoprì numerose cariche politiche e Bartolomeo ...
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BRIVIO, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nel sesto decennio del sec. XV, primogenito di Giacomo Stefano, che ebbe altri quattro figli, Luigi, Zanetta, Susanna ed [...] padre ed egli, quindi, designò Bartolomeo da Novara per la costruzione in quella chiesa della cappella Brivio dedicata ai santi Enrico a rappresentare i cittadini di porta Ticinese e si recò con i delegati delle altre porte a Pavia per giurare fedeltà ...
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GERINI, Francesco
Raffaella De Rosa
Poeta e scrittore, nacque a Firenze tra il 1455 e il 1456 da Giuliano, beccaio, e da una delle sue due mogli, non è accertato se dalla prima, di nome Nanna, o dalla [...] Agnola Tagi. Ebbe quattro fratelli, Piero, Gerino, Bartolomeo, Antonio e quattro sorelle, tutti minori. Di posto di Virgilio, ricalcandone la figura), la palude Stigia, la portadell'Inferno ("O trista gente, lasciate ogni speranza ne l'entrata", ...
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DETI, Ormannozzo
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 29 genn. 1464 da Tommaso, insigne giurista, di Guido e da Lisa di Saladino Adimari, sesto di sette fratelli.
I Deti fanno parte di quelle famiglie [...] 1489) e di "ordinaria" della stessa materia (1491), incarico condiviso con Bartolomeo Soccini, e nel 1493 sostituì di Giustizia, che il D. ricopriva in questo periodo, lo portò ad essere uno dei principali protagonisti del processo Savonarola.
Il 30 ...
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BIDERNUCCIO (de Bidernuciis), Antonio
Maria Laura Iona
Figlio di Giovanni, il suo nome compare per la prima volta nel 1491 come camerario del comune di Venzone (Udine) e dal 1500 ricorre spesso negli [...] fortificazione. La Chiusa era la vera porta settentrionale dello Stato veneziano e per questo punto chiave contrasto con l'enfasi della canzone.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Udine,Archivio notarile,Notai di Venzone: Bartolomeo de Scribis, atti ...
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CAVALLERI, Ferdinando
Antonio Pandolfelli
Figlio del regio architetto torinese Bartolomeo e di Rosa Cremonesi, romana, è da ritenersi sia nato a Roma il 16 marzo 1794 (Arch. storico dell'Accad. di S. [...] . Balestra, donato dall'autore nel 1835,e un Cristo che porta la croce. Nella chiesa di S. Filippo Neri a Torino I, Torino 1963, p. 299 s.(con bibl.); ma vedi anche: Roma, Arch. stor. dell'Accad. di S. Luca,busta 80, n. 65;busta 91, n. 42; busta 117, ...
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FAVERETTO (Favaretto, Favretti, Fabretto), Bartolomeo
Carlo Tamassia
Non si hanno notizie certe sulla data di nascita di questo musicista vissuto tra il XVI e il XVII secolo. Fu trombonista, corista, [...] incarico triennale, sempre come trombonista, nella cappella della cattedrale di Padova, Costanzo Porta, maestro di cappella della basilica del Santo, scrisse una lettera alla presidenza della basilica supplicando vivamente di rimpiazzarlo (cfr. Arch ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...