PINCELLOTTI, Bartolomeo
Daniele Giorgi
– Nacque probabilmente a Roma intorno al 1707 da Francesco, scalpellino di origine carrarese, e da Lucrezia Guidi (Cervini, 1995; Antinori, 2003, pp. 233 s.).
Fu [...] 1692 sotto il protettorato del cardinale Pietro Ottoboni. Per la chiesa dell’episcopio di Porto, diocesi di cui questo mecenate era titolare, Francesco e Bartolomeo Pincellotti eseguirono rispettivamente gli stemmi e i medaglioni con le effigi dei ...
Leggi Tutto
BONO (Bon, Buon), Bartolomeo
Giovanni Mariacher
Figlio di Giovanni, nacque a Venezia sulla fine del sec. XIV, e la sua attività di scultore e architetto è discretamente documentata. Negli anni 1422-30 [...] pp. 479 s.). L'11 giugno 1448 Bartolomeodella Cisterna propone di affidargli l'esecuzione della Madonna per la Loggia municipale di Udine (Joppi il Gallo (1961-62), alla costruzione dellaportadell'Arsenale, considerato il primo monumento veneziano ...
Leggi Tutto
GREGORI, Ferdinando
Nicola Iodice
Nacque a Firenze nel 1743 da Carlo Bartolomeo e Gaspara Mugnai. Il padre, maestro incisore delle Gallerie granducali di Firenze, lo introdusse nella sua bottega.
La [...] , nel 1773 si dedicò all'incisione di una serie di stampe delleporte del battistero fiorentino di L. Ghiberti. Nel volume comparvero solo le tavole con le formelle dellaporta del Paradiso, accompagnate da una descrizione dei soggetti tratta da un ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bartolomeo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo fonditore e scalpellino attivo a Firenze nel XV secolo.
Fratello minore di Maso (nato nel 1406), scultore [...] lo stesso Luca, per i riquadri del lato interno dellaporta, di cui egli realizzò le formelle anteriori con gli di storia patria, X (1939), 4, p. 339; G. Marchini, Di Maso di Bartolomeo e altri, in Commentari, III (1952), p. 124 e n. 17; Id., Il ...
Leggi Tutto
CASALINO (Casalini), Andrea (Antonio o Antonino)
Ferdinando Arisi
Figlio di Francesco, nacque a Fiorenzuola (Piacenza) verso il 1530. È lecito pensare che abbia appreso l'arte dal padre, che esercitava [...] lo stipendiò regolarmente nel 1573 e scrisse a Guglielmo DellaPorta e Giovan Federico Bonzagni, che risiedevano a Roma il C. aveva casa anche a Parma, nella parrocchia di S. Bartolomeodella Ghiaia, come risulta da un atto rogato il 6 febbr. 1580 dal ...
Leggi Tutto
FERRARI (Ferrari d'Agrate), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Non si conosce la data di nascita di questo scalpellino originario di Agrate di Brianza (Milano), figlio di Francesco. Appartenne ad una [...] con il canonico Bartolomeo Montini (19 ott. 1493) per il quale egli si impegnava ad eseguire porte, finestre e colonne fregi decorativi della finestra sinistra e quelli dellaporta del capitolo, variamente rappresentanti i simboli della morte ...
Leggi Tutto
BUONO di Bonaccolto
Lucia Gai
Fiorentino d'origine, appartiene a quella cerchia di maestri marmorari, attivi nella seconda metà del sec. XIII in Toscana, che continuano in tono minore forme dell'architettura [...] restauri compiuti nel 1263 alla facciata della chiesa pistoiese di S. Bartolomeo, fosse probabile un intervento di B., il quale avrebbe potuto essere anche l'autore dell'architrave scolpito sulla porta maggiore di quella chiesa. La critica recente ...
Leggi Tutto
Domus, archiettura
MMaria Stella Calò Mariani
Nello Statutum de reparatione castrorum (v.) federiciano, oltre i castra sono elencate le domus (v.). Il termine designa sia residenze urbane, sia costruzioni [...] , situato al margine del tessuto urbano, in prossimità dellaPorta Grande (Foggia medievale, 1997). L'edificio longitudinale, l'iscrizione che celebra l'opera dell'imperatore e riporta il nome del protomagister Bartolomeo da Foggia (cf. F. Magistrale ...
Leggi Tutto
BARILI (Barile), Antonio
Margherita Lenzini Moriondo
Figlio di Neri d'Antonio di Bartolomeo da Lajatico, nacque in Siena il 12 ag. 1453. Svolse, parallelamente a quella di intagliatore in legno in cui [...] Francesco; una ricca incorniciatura in legno per un dipinto di Raffaello da Firenze in S. Maria degli Angioli fuori dellaPorta Romana a Siena; gli ornamenti in legno che furono usati nel 1503 in Occasione dei festeggiamenti in onore del cardinale ...
Leggi Tutto
GAZZARRINI, Tommaso
Marco Pierini
Nacque il 16 febbr. 1790 a Livorno, dal livornese Giuseppe e da Chiara Orsetti di Lucca. Frequentò la classe di pittura all'Accademia di belle arti di Firenze sotto [...] del classicismo cinquecentesco di Raffaello e di fra Bartolomeo e meditata sulla scorta dei pittori nazareni di Pittura. Gazzarrini. I disegni del DellaPorta e del Buonaiuti, in La Rivista, 22 nov. 1845; Catalogo della Esposizione di belle arti in ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...