DELLAPORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] non riconobbe la sua elezione. Un altro Giovanni DellaPorta i sempre della stessa famiglia, dal 1293 al 1312 fu vescovo - come ad es. gli arcivescovi di Messina e di Cosenza, Bartolomeo Pignatelli e Tommaso da Lentini - erano più vicini al re dal ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] fra manoscritti della primitiva glossa ordinaria di Giovanni e manoscritti di quella rielaborata da Bartolomeo. Il lavoro coincidere con i Casus. Ma per il Repertorium il Kuttner porta, a nostro avviso, argomenti sufficienti - anche se esposti con ...
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BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] 1389, il periodo più lungo e più costruttivo dell'insegnamento bolognese di Bartolomeo. Dal 1380-81, inoltre, gli si terminò a Padova nel 1373;dal 1374 al 1382 (secondo periodo bolognese) portò avanti il lavoro dal libro I al tit. 35 del libro III; ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] soglio pontificio di Bonifacio VIII, portarono alla pace di AnagTù, conclusa il 12 giugno 1295 alla presenza del papa, di ambasciatori aragonesi, francesi e inglesi, dello stesso Carlo II e del suo protonotaro Bartolomeo.
Gli accordi prevedevano la ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] , forse suo parente, e Alberto Belli, nonché Bartolomeo Sozzini e Felino Sandei.
Il D., assegnato contrariamente individuava in modo rapido.
Lo stile dello studioso puro, incapace di improvvisare, portato con larghezza di orizzonti e senza risparmio ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] alla scuola di Donatello, con lo studio delle formelle dellaporta bolognese riuscirà a creare con larghezza e originalità tipografi a servigio dei due e dei loro imitatori! Il prediletto è Bartolomeo Cocchi, ma con lui e dopo di lui, i Ferroni, i ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] XII e di Anna di Bretagna a Saint-Denis; Antonio dellaPorta mandava sculture da Genova; in tutte le arti l'opera o in paesi stranieri di Giovanni Villani, di Francesco da Barberino, di Bartolomeo da S. Concordio, di Fazio degli Uberti e d'altri; ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] e ben definita. Vanno ricordati soprattutto i rilievi dellaporta del duomo di Hildesheim, pervasi da una forza ed il maestro del libro di casa (Hausbuchmeister), a Ulma Bartolomeo Zeitblom, ad Augusta Hans Holbein il Vecchio, a Norimberga Michele ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] forse, da lavori d'oreficeria o da avorî. I rilievi dellaporta di S. Michele di Lillo riproducono senza dubbio un dittico formatosi nuovamente in Spagna, dove era andato col fratello Bartolomeo Carducci pittore nell'Escoriale), che ha per titolo ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...