CACCIANEMICI, Cristoforo
Augusto Vasina
Discendente da un'illustre famiglia bolognese di ormai remote tradizioni guelfe, nacque probabilmente nei primi anni del sec. XV da Braiguerra; non è nota, invece, [...] quartiere di porta Ravegnana, nei pressi delle chiese di S. Bartolomeo e di S. Barbara, dove in le prov. di Romagna, s. 3, XXV (1906-1907), p. 303; E. Nasalli Rocca, Il card. Bessarione legato pontificio in Bologna (1450-1455),ibid., s. 4, XX (1929- ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giulio
Miriam Castelnuovo
Nacque a Reggio Emilia il 31 ag. 1858 da Antonio e Marianna Sidoli, appartenenti a due note e stimate famiglie della città emiliana. Compiuti gli studi liceali si [...] a Reggio Emilia, Ricerche e note (1895), Bartolomeo Spani, architetto, scultore e orefice (1899), Un Boll. d'arte del Ministero della Educazione nazionale, XXVII (1934), p. 388; A. Serafini, Musignano e la Rocca al Ponte della Badia, Roma 1920, pp. ...
Leggi Tutto
PONTANO, Ottaviano
Guido De Blasi
PONTANO, Ottaviano. – Nacque intorno al 1410. Sebbene non si abbiano notizie né sulla sua prima educazione né sulla famiglia di origine, si può supporre che appartenesse [...] tra alcuni possedimenti colonnesi (Marino, Rocca di Papa, Molara) e quelli dell’abbazia di Grottaferrata (Arce). Nel 1463, quando fu sostituito nel ruolo di maestro del registro della Cancelleria da Bartolomeo Lapazi (Reg. Vat. 516, c. 183r).
La ...
Leggi Tutto
CAPRA, Marco Antonio
Amedeo Quondam
Figlio unico del notaio Francesco Antonio e di Rosa Venturocci, nacque a Lugo in Romagna intorno al 1739. Intraprese la carriera ecclesiastica, studiando prima con [...] corsi di filosofia del padre Bartolomeo Baldrati, conventuale; gli studi teologici sacra), cui segue il poemetto La rocca di Lugo incendiata (Faenza 1776, suoi manoscritti. Qui sperava forse di godere della liberalità del papa, al quale aveva dedicato ...
Leggi Tutto
FIGARI, Filippo
Carla De Cherchi
Nacque a Cagliari il 23 sett. 1885 da Bartolomeo, ingegnere delle R. Ferrovie sarde, e da Carmela Costa. Stabilitosi con la famiglia a Sassari, frequentò il ginnasio [...] Ferrovie sarde e per due stabilimenti vinicoli di Cagliari (ditte Larco e Rocca) il F. adattò suggestioni stilistiche di matrice secessionista ai temi e ai caratteri formali della tradizione locale (ibid., p. 22).
Nel novembre del 1907 si trasferì a ...
Leggi Tutto
ATTENDOLO, Micheletto (Michelettus Cotineolanus, Micheletto Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Bartolo e perciò cugino di Muzio Attendolo, fu grande condottiero. Non si conosce la data della sua nascita, [...] la difesa di Iesi e di Rocca Canterano. Quando, a causa del Veneziani, insieme con Bartolomeo Colleoni, si ritirò 227, 240, 247, 268, 269 e 301; I. Ciampi, Cronache e statuti della città di Viterbo, in Doc. di storia ital., V, Firenze 1872 pp. 114 ...
Leggi Tutto
FLORIDO (Flores, Floridus), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nato probabilmente verso la metà del XV secolo, il F. apparteneva, secondo una tradizione storiografica non verificabile, ad una famiglia romana [...] contro P. e F. Colonna e A. Savelli, che avevano occupato la rocca di Ostia. Al F. venivano affidate inoltre funzioni di rappresentanza: il 31 dic. 1494 insieme con il maestro delle cerimonie G. Burcardo si recò da Carlo VIII, re di Francia, per ...
Leggi Tutto
DURANTE, Pietro (Piero o Piero Antonio)
Floriana Calitti
Appartenente a una famiglia di notai, nacque a Gualdo Tadino (Perugia) presurnibilmente intorno al 1450 e vi mori verso il 1510: al 1507 si interrompono [...] 1683), più una edizione di Lucca, Marescandoli, e di Verona, Bartolomeo Merlo, senza data, e una citata da N. F. Haym scelta bizzarra dell'uso della sesta rima in luogo della tradizionale ottava . Si rifugiano in una rocca da dove Leandra si precipita ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Niccolo
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolò. – Marchese di Busseto, era figlio di Oberto e di Caterina di Marsilio Rossi. Non si hanno notizie attendibili sulla sua data di [...] Bartolomeo Casali, signore di Cortona, che morì nel 1394; e in seconde nozze (1395) Maria di Giovanni Attendolo da Cotignola. Da nessuna delle compiacere la moglie Regina della Scala. Egli cercò di recuperare la rocca suscitando una rivolta contro ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Forlì verso la fine del sec. XV da Burghina Bezzi e da Ludovico che, sotto il dominio dei Riario, aveva strenuamente difeso la fortezza di Imola e nel 1500 [...] 'E. di far costruire nel 1523 la rocca di Macerata a difesa della città e a completamento delle mura.
Il 14 ott. 1528 l'E della vita e dell'attività dell'E., anche perché la ricerca è complicata dalla contemporanea presenza di un Antonio di Bartolomeo ...
Leggi Tutto