CARESANA, Giuseppe
Angela Dillon Bussi
Nacque a Vercelli con tutta probabilità tra il 1510 ed il 1520; certo non dopo tale periodo dal momento che nel 1516 il suo servizio è computato come venticinquennale. [...] 1568 dal nobile vercellese Bartolomeo Avogadro. Cosicché è lecito presumere che l'artefice dell'ascesa e delle fortune famigliari sia stato diede in concessione lo sfruttamento della miniera di piombo in regione Rocca Cornia; il 14 febbr. 1571infine ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Malatesta
Gaspare De Caro
Quarto di questo nome, nacque a Perugia nel 1491 da Giampaolo e da Ippolita Conti. Aveva poco più di sette anni quando il padre, che militava al servizio dei Fiorentini, [...] i capitani del contado, ricevette in consegna la rocca di Castel della Pieve. Nel medesimo anno seguì il padre nella spedizione della città, ebbe il comando dell'esercito che era acquartierato a Padova.
Sotto il comando del padre e poi di Bartolomeo ...
Leggi Tutto
FORTINI, Paolo
Giovanni Ciappelli
Figlio di ser Lando e di una Niccolosa, di cui ignoriamo il casato, nacque a Firenze intorno al 1370.
Del tutto inattendibile è la data del 1381, fornita dal Marzi [...] insieme con il fratello Andrea e con il nipote Bartolomeo di Benedetto Fortini, al nono posto fra i contribuenti , Storia della Repubblica di Firenze, I, Firenze 1875, p. 476; D. Marzi, La Cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca San Casciano ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] occupò, insieme con Giacomo Orsini, Marino, la cui rocca nuova gli si arrese il 12 agosto. Proseguito l' ; XXV. A. 15, ff. 62r, 124, 391v, 428v; B. Cirillo, Annali della città dell'Aquila con l'historie del suo tempo, Roma 1570, pp. 55v, 56v-57r; L. ...
Leggi Tutto
PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] della biblioteca dei Sanvitale, negli anni Quaranta le raccolte librarie di Bartolomeodella morte di A. P., in Archivio storico per le province parmensi, s. 4, XIV (1962), pp. 219-326 (contributi di R. Andreotti, A. Ciavarella, E. Nasalli Rocca ...
Leggi Tutto
GIROLAMAOrsini, duchessa di Parma e Piacenza
Beatrice Quaglieri
Nacque, probabilmente a Pitigliano, intorno al 1503 da Ludovico conte di Pitigliano e da Giulia Conti, del ramo Monte Alarico.
Nel 1513 [...] e personaggi di Curia, come Paolo Giovio, Giovanni Della Casa, Bartolomeo Cavalcanti.
I progetti del papa per la propria , V, Roma 1959, ad ind.; VI, ibid. 1963, p. 93; E. Nasalli Rocca, I Farnese, Milano 1969, pp. 63, 80, 112; S. Eiche, July 1547 in ...
Leggi Tutto
BRANCALEONI, Brancaleone (Branca, Branchino)
Gino Franceschini
Figlio di Monaldo nacque intorno al 1295 e fu fratello di Antonio abate di S. Cristoforo e di Francesco vescovo di Camerino. Conosciuto [...] XXI, 4, a cura di G. Mazzatinti, pp. 14 s., 19; Bartolomeo di Ser Gorello, Cronica dei fatti d'Arezzo,ibid., pp. 204, 229; 1890, pp. 267-330; G. Mazzatinti, Gli Archivi della storia d'Italia, III, Rocca San Casciano 1900, p. 335; F. Filippini, La ...
Leggi Tutto
PIAGGIO, Teramo
Gianluca Zanelli
PIAGGIO, Teramo. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, documentato a Genova e in Liguria dal 1532 al 1554. Segnalato come «Theramus de Zoaglio», dal [...] pale d’altare destinate a centri delle due riviere, come il polittico raffigurante S. Bartolomeo in trono tra i ss. trittico con la Madonna e il Bambino tra i ss. Sebastiano e Rocco (Mosca, Museo Puškin) proveniente in origine dalla chiesa di S. Pier ...
Leggi Tutto
LASCARIS (Lascaris Ventimiglia), Onorato
Riccardo Musso
Fu conte di Tenda (titolo assunto da lui per la prima volta), località dove nacque da Giovanni Antonio e da Francesca Bolleris dei signori di [...] di Roccabruna, cercando inutilmente di cogliere di sorpresa la rocca monegasca. La sua speranza era di ottenere dal duca Galeazzo Filiberto. Strumenti della congiura furono due collaboratori del vescovo, Pierre de Montchenu e Bartolomeo Lascaris di ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] lasciato tre figli giovanissimi, affidati alla tutela della madre. Bartolomeo morì il 4 ott. 1419 e i della città di Bologna dal 1394 al 1797, I, Bologna 1876, pp. 36-39, 48, 64; F. Malaguzzi Valeri, L'architettura a Bologna nel Rinascimento, Rocca ...
Leggi Tutto