BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] , III, Parma 1875, pp. 437 s.; C. Turi, Vita diBartolomeo Carosi detto Brandano, s. I.né d.; Arsenio dell'Ascensione, Vita dell'ammirabile servo di Dio padre Fr. Giovannidi S. Guglielmo, Fermo 1629, p. 115; Academiae Intronatorum Fasti Senenses ...
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GIOVANNIdi Bartolo, detto il Rosso
Carlo La Bella
Non rimane alcuna notizia sui primi anni di vita e di attività di questo scultore fiorentino, figlio di un frate Bartolo, la cui nascita è ipoteticamente [...] più tardi, dopo la morte del patrocinatore, grazie all'interessamento di suo fratello Battista, che fece trasportare dal Veneto i marmi scolpiti da Giovanni. Sebbene nel Museo della Basilica di S. Nicola si conservi un ex voto risalente alla seconda ...
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GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] provata, di un passaggio di G. nella città toscana sarebbe una Madonna col Bambino tra i ss. Antonio Abate e Giovanni Battista, reggiani Bartolomeo e Iacopo Maineri.
L'opera si collocava all'interno di un progetto complessivo di rinnovamento ...
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GIOVANNI da Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] altare trecentesco in S. Chiara, e i modi di Andrea Pisano. Morisani rilevava in particolare nel S. Bartolomeo un impianto compositivo tratto dalla lezione di Andrea, ma proposto con una soluzione di piani più delicata e morbida che sembra suggerita ...
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BARTOLOMEO da Ferrara
Antonio Alecci
Nacque nel 1368 a Ferrara (e non a Modena: cfr. Creytens, Barthélemy..., passim). Nel 1387 era già domenicano: in data 26 giugno figura infatti nel registro di Raimondo [...] generale Bartolomeo Texier tra i conventi di Venezia e Verona. Mantenne probabilmente il titolo di inquisitore sino del francescano Francesco Visdomini e dedicata a Giovanni Trevisani, abate di S. Cipriano di Murano. Il trattato, che si rifà per ...
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GIOVANNI d'Anagni (Iohannes de Anania)
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Leonardo, nacque con tutta probabilità ad Anagni verso la fine del secolo XIV. Le notizie riguardanti questo giurista, annoverato [...] a Venezia nel 1576 e nel 1580.
In occasione del giubileo tenutosi a Roma nel 1475, sotto il pontificato di Sisto IV, fu edito, per iniziativa diBartolomeo Guldinbeck, il Tractatus iubilei, redatto da G. nel 1450 (Roma 1474-75: cfr. H, 943; IGI, 5248 ...
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GIOVANNI da Parma, santo
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulle origini familiari e la data di nascita di questo personaggio, fiorito a Parma nella seconda metà del X secolo, di origine probabilmente [...] dirigente. È il caso, per esempio, di un certo diacono Giovanni, che poi, divenuto vescovo di Modena (994-998), si fece a è documentata l'esistenza di possessi e dipendenze della fondazione parmense (priorato di S. Bartolomeo).
La morte di G., tra il ...
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DI LAURO (Laureo, Lauro), Antonio
Felicita De Negri
Della nascita del D. conosciamo con sicurezza soltanto l'anno, il 1498. Incerti sono, invece, i genitori (probabilmente Fabio ed Elisabetta Francoparte) [...] fra il vescovo di Minori e il monastero della Ss. Trinità della Cava per la giurisdizione sulla chiesa di S. Giovanni a Mare sepolto nella chiesa di S. Maria delle Grazie a Caponapoli, nella cappella di famiglia. I nipoti Bartolomeo, Carlo e Giacomo ...
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BARTOLOMEO da Ferentino
Peter Partner
Legato da vincoli di clientelismo con la famiglia Caetani, B. compare una prima volta in Inghilterra nel settembre 1276, quando agisce in qualità di procuratore [...] 1300 B. venne incaricato dal papa di agire insieme con il vescovo di Winchester, Giovannidi Pontissara, per la raccolta dei depositi ebbe con sé in Inghilterra un nipote, Andrea diBartolomeo da Ferentino.
Fonti e Bibl.: Registrum epistolarum ...
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BARTOLOMEO da Valdezocco
Alfredo Cioni
Introduttore della stampa in Padova, assieme al prutenico Martino "de septem arboribus" (nato probabilmente nella Slesia a Siebeneichen, possessione prussiana). [...] attrezzata e posta in grado di produrre: Martino fu ospitato nella casa in contrada di San Bartolomeo, ove abitava B., Carrara, f. 148; Not. Da Marano, f. 151; "vettovaglie", Not. Giovanni da San Francesco, f. 54; "compromessi sigillo", T. 12, cc. 13 ...
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