TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] a Gutenberg viene attribuita la stampa del Catholicon diGiovanni Balbi genovese, Magonza 1460, libro celebre per Bartolomeo Ramis de Pareja, pubblicata a Bologna da Baldassarre de Rubiera il 5 giugno 1482; poi assai migliori nei due bei Missali di ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] di esplorazione e scoperta diGiovanni da Verrazzano lungo le coste dell'America Settentrionale, dalla Florida al capo Bretone, e poco più tardi di si limitava all'acquisto dell'isoletta di San Bartolomeo nelle Piccole Antille, comprata dalla Svezia ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] l'Olina e Bartolomeo Alberti in opere dei secoli XVII e XVIII: fine e piacevole è il libro di A. Bacchi della (dei modi di caccia usati nelle singole provincie d'Italia). Notizie e descrizioni particolari in G. DiGiovanni, Alcune usanze venatorie ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] . Fra i "piccoli maestri" primeggiarono i fratelli norimberghesi Giovanni Sebastiano e Bartolomeo Beham. Il secondo (1502-1540), pur derivando dal Dürer, assimilò forma e tecnica di Marcantonio, dal quale copiò molte opere, germanizzandole tuttavia ...
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LONDRA (London; A. T., 45-46)
Herbert John FLEURE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Arthur POHAM
Harold H. CHILD
Edward DENT
Gino LUZZATTO
Giuseppe GALLAVRESI
Francesco TOMMASINI
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Carlo Morandi
La [...] e sfarzoso.
Presso la City s'innalzano la chiesa di S. Bartolomeo (Smithfield), che risale nelle sue parti principali al sec (1811-1817), in granito, con colonne doriche su ogni pilone, diGiovanni Rennie.
A S. del fiume Londra si sviluppò tardi, e ha ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] diGiovanni da Vigo di Rapallo, chirurgo di papa Giulio II, autore di una Practica copiosa in arte chirurgica (1511), densa di cura delle ferite d'arma da fuoco, Bartolomeo Maggi di Bologna, medico di Giulio III; egli fu maestro nelle amputazioni, ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] e a Bartolomeo (Arnoldi) di Usingen, erano tutti seguaci di quella che si chiamava allora la "scuola moderna": l'occamismo, il cui influsso L. doveva subire con forza anche maggiore più tardi. La predicazione eterodossa diGiovannìdi Wesel non ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] morte misteriosa diGiovanna I nel castello di Muro Lucano; 1404, guerra di Ladislao contro i Sanseverino, padroni di quasi tutta Matera dà al suo S. Francesco un insigne polittico diBartolomeo Vivarini (circa del 1459), e a Miglionico, nella chiesa ...
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Situazione e nome. - La Dalmazia è una regione geografica naturale, costituita dalla sottile fascia costiera orientale dell'Adriatico e dal suo corteo di isole, dal golfo del Quarnaro alla foce della Boiana. [...] Zara (detto Giorgio da Sebenico per aver quivi lavorato a lungo); egli a Venezia, sulle orme diGiovanni e Bartolomeo Bon, s'appropriò i principî del gotico fiorito, che divulgò poi nella propria regione e nella Marca anconitana con una nuova libertà ...
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È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] patio fu immaginata nel 1557 da Bartolomeodi Medina: applicabile senza spesa di combustibile e con sola forza motrice ; il Cennini, il Pollaiolo, il Verrocchio e Leonardo diGiovanni apprestarono nel 1477 i rilievi con la Visitazione, la nascita ...
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