GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] diGiovannidi Peckham), della difficile arte di rendere vive e mosse le opere e delle tecniche di fusione di cui facevano parte amici del G., tutti menzionati nel dialogo, come Antonio Rizzo, i Lombardi, Giorgio Lascaris "Pyrgoteles", Bartolomeo ...
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PANNARTZ, Arnold
Massimiliano Albanese
PANNARTZ, Arnold. – Nacque forse a Praga; sono ignoti la data di nascita e i nomi dei genitori.
All’inizio degli anni Sessanta del Quattrocento, insieme con Conrad [...] . Emblematico di questo legame tra editoria romana e cultura umanistica fu il ruolo diGiovanni Andrea Bussi (vescovo di Aleria e Latinae di Lorenzo Valla. Inoltre novità degne di nota: Erodoto, Ierocle, Giuseppe Flavio curato da Bartolomeo Sacchi ...
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BELLANO (Vellano), Bartolomeo
Francesco Cessi
Figlio diGiovanni Bellano (il cognome del B. non deriva quindi da un toponimo) e di una Anna, nacque a Padova probabilmente poco prima del 1435.
La patavinità [...] André), Berlino (Staatl. Museen), opera di un espressionismo esasperato e di tecnica inusitata (marmo colorato di verde e lumeggiato in oro). La versione della raccolta André appare con la scritta "1461 - opus Bartolomei Belani", ma già il Venturi e ...
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MARTINI, Giovanni.
Alessandro Cosma
– Nacque probabilmente a Udine da Martino Mioni da Tolmezzo, fratello di Domenico e come lui scultore e intagliatore, ma non adotterà mai il cognome Mioni e nei documenti [...] p. 39). Distinta ormai la sua personalità da quella diGiovanni Battista da Udine (A. Serafini, in Diz. di A. Niero, Venezia 1996, pp. 303 s.; G. Perusini - T. Perusini, Un problema irrisolto della scultura lignea friulana. I rapporti tra Bartolomeo ...
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SEMINO, Andrea
Gianluca Zanelli
SEMINO, Andrea. ‒ Figlio di Antonio, secondo quanto ricordato dal biografo Raffaele Soprani (1674, pp. 58-66), Andrea nacque intorno al 1526 circa.
Fu inviato a Roma [...] il chiostro della chiesa di S. Siro. Si collocano in questo periodo gli affreschi dipinti nei palazzi diGiovanni Battista Spinola e Nel 1579 realizzò la tela con il Martirio di s. Bartolomeo (Voltaggio, Alessandria, convento dei cappuccini), mentre ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] Borgia (1504). Compose un'orazione per il matrimonio di Annibale Bentivoglio, figlio diGiovanni II, con Lucrezia d'Este nel 1487 e cit. biografia di Jean du Pins, quella di un altro studente, che conobbe personalmente il B., Bartolomeo Bianchini, si ...
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RAMENGHI, Bartolomeo, detto Bagnacavallo sr.
Andrea Ugolini
RAMENGHI, Bartolomeo, detto Bagnacavallo sr. – Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, nel 1484 (Baruffaldi, ante 1752, 1846, p. 488). Il soprannome [...] (Bernardini, 1990, nn. 10-11); va ricordata la Madonna in trono con donatore tra s. Giovanni Battista e s. Francesco venduta come opera di fra Bartolomeo (Fototeca Zeri: Londra, Christie’s, 25 giugno 1948, n. 141).
Tornato in Romagna, Ramenghi si ...
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MORANDI, Anna
Stefano Arieti
MORANDI, Anna. – Nacque a Bologna il 21 gennaio 1714 da Carlo e da Rosa Giovannini.
Studiò disegno e scultura presso i pittori Giuseppe Pedretti e Francesco Monti, sebbene [...] Giuseppe a un’istituzione caritatevole: il conservatorio di S. Bartolomeodi Reno.
Nel 1758 morì il conte Flaminio monografico; R.A. Bernabeo - I. Romanelli, Considerazioni diGiovanni Manzolini sull’anatomia dell’orecchio in condizioni normali e ...
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GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] a Bartolomeo Marescotti l'incarico di affrescare, in base ai propri cartoni, la cappella del Ss. Sacramento nel duomo di Ravenna, stilistiche derivate dalla visione degli affreschi diGiovanni Lanfranco in S. Giovanni dei Fiorentini a Roma (Roli, ...
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CIMA, Giovanni Battista, detto Cima da Conegliano
Luigi Menegazzi
Forse figlio di Pietro, "cimatore" di panni, nacque a Conegliano nel 1459 o '60: nel 1473 risulta tra le persone tenute a pagare le [...] sua "rusticità" (Longhi, 1946), a contatto con Bartolomeo Montagna (Madonna in trono con Bambino tra s. Giacomo Apostolo e s. Girolamo del Museo civico di Vicenza), Giovanni Bellini (pala del duomo di Conegliano) e Alvise Vivarini (polittico della ...
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