GRADENIGO, Marco
Michela Dal Borgo
È ignoto il luogo di nascita, la data potrebbe essere posta nell'ultimo decennio del sec. XIII. Infatti, già a partire dal 1341 il Quaternus Consiliorum, anche per [...] - che lo vuole figlio del doge Bartolomeo, il quale ebbe certamente un figlio di nome Marco, probabilmente coevo del G., ma non del tutto coetanei, furono: Marco figlio diGiovanni, membro del Consilium rogatorum di Candia nel 1346, nel 1348 e nel ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] proprio la copia della denunzia diGiovanni, reperita da Mercati, a testimoniare le accuse di eresia mosse a Palladino). A conto dell’editore Melchiorre Sessa – dalla Società tipografica diBartolomeo l’Imperatore e suo genero Francesco con il titolo ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio diGiovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] S. Giovanni in Corte. Da essi si ricava che il F. si era specializzato soprattutto nell'attività di procuratore di cause civili e Bartolomeo Valori, i due capi del fuoruscitismo antimediceo, il duca Cosimo I de' Medici ne trasse motivo di dubitare ...
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GUADAGNI, Vieri
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, nel 1368 o 1369, da Vieri di Migliore e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, che si [...] stesso Cossa, che lo aveva eletto a tal fine insieme con altri tre cittadini ritenuti tra i più importanti della città, Bartolomeodi Taldo Valori, Niccolò diGiovanni da Uzzano e Giovannidi Bicci de' Medici.
Il 1° dic. 1419 il G. ebbe la carica ...
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PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] egli avesse largo seguito e l’appoggio della numerosa consorteria, soprattutto Andreoccio e Bartolomeodi Giacoppo Petrucci, padre di Pandolfo futuro signore di Siena, Ghino Bellanti, Barnaba Pannilini e Francesco Patrizi, l’umanista senese allora ...
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DA LEZZE, Luca
Paola De Peppo
Nacque da Donato di Luca, senatore, morto del 1398 (cfr. Archivio di Stato di Venezia, Notarile Testamenti, Atti, Tomasi Bartolomeo, b. 1000, testamento n. 389 del 2 marzo [...] i fasti economici e politici della famiglia alquanto appannati all'inizio del '400 dopo l'autorevole presenza, a metà 1300, di Luca diGiovanni, uno dei "sette aggionti" ai Dieci all'epoca della condanna del doge Falier. Fu certo allevato tra grandi ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] parte del comitato per le riforme amministrative, costituito nel novembre 1870 dopo l’annessione di Roma, per iniziativa diGiovanni Lanza, Gustavo Ponza di San Martino, Ubaldino Peruzzi, Marco Minghetti e Stefano Jacini.
Il 15 novembre 1817 Perez ...
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CALCIGNI, Marino de'
Walter Tommasoli
Nacque a San Marino, forse sul finire del sec. XIV, da nobile famiglia i cui membri compaiono spesso nelle alte magistrature della Repubblica. Il giovane C., mandato [...] Pio II, 30 dic. 1461). Il nuovo trattato di alleanza fu firmato dinnanzi al cardinale di Teano, a Fossombrone, dal C., plenipotenziario di San Marino insieme con ser Bartolomeodi Antonio e Giacomino di Belluzzi (21 sett. 1462).
Il C., fra i termini ...
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DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1460 da Giovannidi Domenico Bartolomeo e da Luigia Doria di Lazzaro, che si sposarono probabilmente giovanissimi. Il D. e il padre cominciarono [...] madrepatria. Infatti, nel 1528, insieme con i fratelli Bartolomeo e Ludovico, risulta iscritto al Libro d'oro della nobiltà di istituzione doriana.
Dalla moglie Nicolosia Fieschi diGiovanni aveva avuto quattro femmine (Giacoma, in Filippo Doria fu ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] regio, la vertenza in merito alla chiesa di S. Bartolomeodi Avezzano tra il vescovo dei Marsi Zaccaria e Gentile di Pagliara. Quindi ordinò al camerario di Terra di Lavoro di far godere all'abbazia di Cava i redditi provenienti da alcuni mulini ...
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