CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] Dio padre e serafini, perdutasi nel trasporto (1823): rivela influssi di fra' Bartolomeo e Andrea del Sarto, ma ne mina la classicità per il le storie Borgherini e prima di Poggio a Caiano, per l'anticamera diGiovanni Maria Benintendi; anche qui il ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito diGiovanni Maria, cappellaio, e [...] eseguita da Pietro Monaco, forse da un dipinto diBartolomeo Nazzari, e un’altra realizzata da Alessandro Longhi Milano 1990; I. Artemieva, Alcune precisazioni sulla storia di un ciclo diGiovanni Battista P. dell’Ermitage, in Arte veneta, XLVI ( ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio diGiovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] cardinale Farnese, che nel 1527 aveva accolto nella sua familia come segretario anche il nipote del G., Giovanni, che nel 1534 divenne vescovo di Fossombrone e nel 1535-37 fu nunzio presso l'imperatore. Dopo che nell'ottobre 1534 Alessandro Farnese ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] eseguita da Antonio Roderio, il palazzo Lomellini (ora Banco di Chiavari) diGiovanni Ponsello, il Palazzo Bianco cinquecentesco (di cui è memoria soltanto nel libro del Rubens) diGiovanni e Domenico Ponsello, rivelano modi, più o meno strettamente ...
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GIROLAMO di Benvenuto diGiovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto diGiovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] di G., ma una stima da lui effettuata insieme con Iacopo diBartolomeo su un "festone" realizzato da Bartolomeodi ai cataloghi berensoniani di Benvenuto diGiovanni, in Scritti di storia dell'arte in onore di Ugo Procacci, a cura di M.G. Ciardi ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] di Lodovico Martelli (1533) furono stampate dal B. a spese diGiovanni Gaddi. Quanto al libraio Vincenzo Luchino, se di P. Manuzio per la stampa del Breviario -e i quattro figli Bartolomeo, Stefano, Paolo e Orazio, i cui nomi figurano nei mandati ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] Bambino in trono tra i s. Giovanni Battista e s. Filippo Benizi (Cesena, Galleria della Cassa di risparmio di Cesena) del 1510 circa; la Pietà (1510; Parigi, Louvre); la Madonna con il Bambino in trono tra s. Bartolomeo e s. Antonio da Padova (1513 ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio diGiovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] ricordare in questa prima fase l'Arcangelo e Tobiolo di San Giovanni Valdarno (Longhi, 1951, p. 60; Martini, , XIV (1911), pp. 303-307; A. Del Vita, Vasari, Vita di don Bartolomeo abate di S. Clemente, Firenze 1912, pp. 36, 48;A. Venturi, Storia dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] base di ben due traduzioni latine – rispettivamente quella medievale dall’arabo, realizzata tra il 1255 e il 1259 da Giovanni Campano (noto anche come Campano da Novara), e quella rinascimentale dal greco, condotta nel 1505 da Bartolomeo Zamberti ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] del mestiere. Il suo apprendistato si svolse presumibilmente presso una delle botteghe più importanti del tempo, quella diGiovanni e Bartolomeo Bono.
Le evidenti affinità rilevate tra alcune opere realizzate da questa bottega e i lavori documentati ...
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