BOTTRIGARI (de Buttrigariis, de Butrigariis), Iacopo Iunior (Iacobinus, Iacopazzo, Giacomazzo)
Manlio Bellomo
Nacque a Bologna, forse tra il 1310 e il 1320, e fu il figlio minore di Iacopo professore [...] la famiglia dei Bottrigari s'imparentò con quella del celeberrimo canonista Giovanni d'Andrea: il B., infatti, sposò Mea (Bartolomea, o Mencia), figlia di Bonincontro diGiovanni d'Andrea. Non sappiamo quando il matrimonio sia stato celebrato: dalla ...
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CANSACCHI, Martino (Martino diBartolomeo d'Amelia)
Mirella Tocci
Figlio diBartolomeo, notaio e giudice, nacque ad Amelia (Terni) intorno al 1315. Secondo C. Cansacchi - autore dell'unica biografia [...] diGiovanni prefetto di Vico. Nel 1350 era giudice di Terni, Spoleto e Rieti, governate da Iannotto d'Alviano a nome del prefetto di giureconsulto umbro,Martino diBartolomeo (Cansacchi) di Amelia (sec. XIV), in Boll. della R. Deput. di st. patria per ...
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BOTTRIGARI (de Butrigariis, de Buttrigariis), Lorenzo
Manlio Bellomo
Nato a Bologna presumibilmente intorno al 1295, fu il figlio primogenito di Iacopo, celebre professore di leggi civili nell'università.
Negli [...] B., Iacopo iunior, sposerà una nipote diGiovanni d'Andrea). La famiglia possedeva una cappella, "a mano sinistra della Chiesa di S. Francesco" (Guidicini), e alcune case che - dette più tardi di Lorenzo e diBartolomeo - si trovavano a levante degli ...
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FONTANA, Ugolino
Hélène Angiolini
Nacque a Parma intorno alla seconda metà del XIII secolo e frequentò lo Studium cittadino, da poco distaccatosi dalla competenza giurisdizionale vescovile, addottorandosi [...] . Nel 1285 pronunciò un lodo per risolvere una questione di natura giurisdizionale sorta fra l'abate di S. Giovanni Evangelista e Bartolomeo da Cremona, precettore nella casa di S. Giovanni Gerosolimitano. Tre anni più tardi (1288) figura invece come ...
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COLZÈ (De Colzade), Niccolò
Roberto Ricciardi
Nacque a Vicenza da Antonio verso la fine del XIV secolo.
La famiglia, il cui esponente più antico sembra essere Tibaldo, menzionato, in un documento del [...] .
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Vicenza, Fondo Corporazioni religiose soppresse (in fase di riordino): S. Maria dei Servi in Monte Berico, S. Bartolomeodi Vicenza; P. Calvi, Biblioteca e storia di queglì scrittori... di Vicenza, II, Vicenza 1772 ...
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CAIMI (de Caimi), Ambrogio
Alfredo Cioni
Editore, fu attivo a Milano dal 1478 al 1484.
Di una famiglia Caimi (De Caimi) si hanno notizie in molte carte d'archivio dei secoli XV e XVI e anche in testimonianze [...] fu quella di una delle tante ristampe dello Speculum iudiciale di G. Durand, con il consueto commento diGiovanni d'Andrea; il primo elemento del Codex iuriscanonici: il Decretum di Graziano con la glossa diBartolomeo da Brescia (I.G.I., n. 4403). ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] Giacomo, il figlio minore e Bartolomeo Benincha, genero di Angelo; inoltre si può evocare pp. 1-117, 205-300.
18. A.S.V., Cancelleria Inferiore, Notai, b. 77 (Giovanni Flabanico), 1276.
19. Ibid., b. 73 (Ermolao, prete in S. Simone), 1289.
20. ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] coste italiane28.
Nella concessione dell’isola di Lipari all’abate di S. Bartolomeo, la natura della concessione emerge sia non vi è richiamo esplicito alla donazione di Costantino. Tuttavia Giovannidi Salisbury29 offre la prova che il fondamento ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] "alemano hosto all'Aquila Negra" presso la chiesa di San Bartolomeo e quella, più rinomata, del Leon bianco (già (Studi e testi, 239), pp. 277-294.
72. Giovanni Soranzo, Rapporti di san Carlo Borromeo con la Repubblica Veneta, "Archivio Veneto", ser ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] , il C. ebbe incarico l'anno seguente di presentare a Giovanni III di Portogallo le condoglianze per la morte del principe ereditario si spargeva notizia delle responsabilità di Enrico nella strage di S. Bartolomeo, mentre la diplomazia austriaca ...
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