Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] recenti traduzioni umanistiche diGiovanni Argiropulo e di Leonardo Bruni, sia di Cicerone, autore di cinque libri in e specifici della dialettica e della filologia, un suo coetaneo, Bartolomeo Facio (La Spezia 1405 ca.-Napoli 1457), anche lui ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] (1978), 1, pp. 17-20; A. Brown, Bartolomeo Scala (1430-1497) chancellor of Florence. The humanist as bureaucrat ad ind.; R.M. Comanducci, Nota sulla versione landiniana della Sforziade diGiovanni Simonetta, in Interpres, XII (1992), pp. 309-316; B.G ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] tratta di versi di limitato valore, e legati, taluni, ad occasioni contingenti, come l'elezione diGiovanni Visconti ad arcivescovo di D. (ad esempio da Antonio da Vimercate, da Bartolomeo Capra, da Manuele Crisolora), si distinguono quelle da lui ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] che nel 1470-71 il F. divenne precettore diGiovanni Colonna, figlio di Antonio, e dall'altro il contenuto del breve trovano, tra l'altro, in un codice copiato da Bartolomeo Fonzio, attualmente posseduto da John Sparrow ad Oxford: Kristeller ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo diGiovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] Ottanta, con la volterrana Minuccia, detta Tita, diBartolomeo Minucci, dalla quale avrebbe avuto due figli: diGiovanni Damasceno e di Andrea Gerosolimitano De dormitione beatae Mariae Virginis. Il De institutione affronta in otto libri questioni di ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] nel settembre 1782, poco prima del matrimonio diGiovanni, fratello maggiore di Ippolito, con Vittoria Widmann-Rezzonico.
Scomparso 1783; Epitalamio per le nobili nozze del sig. co. Bartolomeo Giuliari colla sig.ra co. Isotta Dal Pozzo, Bassano 1784 ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo diGiovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] di giurisprudenza presso l'università di Padova, dove ebbe Bartolomeo Cipolla e Marco Musuro come maestri, l'uno di diritto e l'altro di ruolo avuto nella vicenda, della precarietà del diritto diGiovanni alla signoria, o senz'altro'come troppo ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] posto di segretario presso il cardinale di Ravenna Bartolomeo Roverella; fu protetto anche dal vescovo di Teramo futuris annorum XX proximorum", in L'opera e il pensiero diGiovanni Pico della Mirandola nella storia dell'Umanesimo, Firenze 1965, II ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] op. cit., p. 44), e che provocarono non poco scandalo se addirittura la censura vietò la stampa di uno di essi (Epitalamio per le nozze diGiovanni Corraro e Adriana Zeno, cfr. A. Serena, op. cit., pp. 44-47). Particolarmente gradevole risulta ancora ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome diGiovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] giunse in visita a Firenze l'arciduca Carlo d'Austria, fratello diGiovanna. Ancora una volta il C. svolse una parte fondamentale nei uscì contemporaneamente presso Bartolomeo Sermartelli a cura del libraio Giovanni Passignani (Descrittione ...
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