BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] per interessamento di Ludovico Ghisilardi e diGiovanni Francesco Aldrovandi, al lettorato di greco Bartolomeo Ricci, Romolo Amaseo, Sebastiano Corradi, Leandro Alberti Ludovico Boccadiferro, Giovanni Filoteo Achillini, Gavino Sambigucio, Giovanni ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] diGiovannidi Peckham), della difficile arte di rendere vive e mosse le opere e delle tecniche di fusione di cui facevano parte amici del G., tutti menzionati nel dialogo, come Antonio Rizzo, i Lombardi, Giorgio Lascaris "Pyrgoteles", Bartolomeo ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] Borgia (1504). Compose un'orazione per il matrimonio di Annibale Bentivoglio, figlio diGiovanni II, con Lucrezia d'Este nel 1487 e cit. biografia di Jean du Pins, quella di un altro studente, che conobbe personalmente il B., Bartolomeo Bianchini, si ...
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PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] agisce, per stessa ammissione dell’autore, il modello della Cronica diGiovanni Villani (Lazzareschi, 1909, pp. 63 s.). Dedicò gli ultimi anni di vita alla composizione di testi poetici, tra cui una Gerusalemme distrutta, poema che aveva immaginato ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] ricevuta dalla F. a Bartolomeo Scala e a M. Ficino e le scrisse a sua volta con espressioni di stima affettuosa ("0 decus da un ritratto a sedici anni (oggi perduto), opera diGiovanni Bellini. Da esso deriva il ritratto pubblicato nell'edizione ...
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BATTIFERRI (Battiferra), Laura
Enzo Noè Girardi
Figlia naturale diGiovanni Antonio, nobile di Urbino, nacque in questa città nel 1523. Riconosciuta e legittimata dal padre, ebbe una buona educazione [...] apr. del 1550, con l'architetto e scultore fiorentino Bartolomeo Ammannati, e da questo momento la sua vita appare strettamente il suo aiuto per la stesura della dedica e lasciandolo arbitro di decidere, quanto al titolo, tra Prima parte delle rime o ...
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CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] ebbe mai luogo.
Nel 1524 si pubblicava a Firenze, per Bartolomeodi Matteo Castelli, uno smilzo volumetto collettivo, Opere nuove dello Altissimo Epigrammii in seguito ristampata a Venezia, per Giovanni Manenti, probabilmente nel 1526, se ad essa ...
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BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] Novara dal vescovo Bartolomeo della Capra, e vi tenne un corso su Terenzio e sul De officiis di Cicerone: anche di questo ci (si conosce il nome diGiovanni Paolo e Gaspare Ambrogio); ed egli stesso morì a Milano alla fine di settembre del 1463 (cfr ...
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MANILIO, Sebastiano
Sara Centi
Nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo; è comunemente ritenuto di origine romana.
Il suo nome, quando attestato per esteso, si accompagna sempre all'aggettivo [...] .
L'ultima impresa nota del M. è la revisione linguistica delle Novelle Porrettane diGiovanni Sabadino degli Arienti, pubblicata a Venezia presso Bartolomeo Zani nel 1504 (Edit16: Censimento…); dal colophon: "novamente historiade et correcte pel ...
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BIANCARDI, Sebastiano (Bastiano; pseud. Domenico Lalli)
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Nacque a Napoli il 27 marzo 1679 da Michele e Caterina Amendola, ma a undici mesi fu adottato da F. Caracciolo, secondogenito del duca di Martina, [...] di S. Samuele e di S. Giovanni Grisostomo, l'incarico di dirigere gli attori, oltre a quello della rielaborazione scenica di , rappresentato al Teatro S. Bartolomeodi Napoli nel carnevale del 1719 con la musica di A. Scarlatti. Lo stesso Scarlatti ...
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