GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro diGiovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] , dove si trovava nel 1515. Lo zio paterno Bartolomeo, influente prelato, si impegnò (con atto notarile del ritratto in medaglia del G., perduto, realizzato dal senese Pastorino diGiovanni Michele de' Pastorini, si fa riferimento in una lettera a ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] quell'anno mantenne a proprie spese la cattedra a Bartolomeo Cipolla, uno dei giuristi più insigni dello Studio padovano diGiovanni d'Andrea, e particolari menzioni riguardavano altri testi di diritto canonico e civile.
Gli impegni del concilio di ...
Leggi Tutto
DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] D. avesse attinto anche fra' Bartolomeo Dominici per la deposizione sulle vicende di Palmerina e della terziaria Andrea da lui dei testamento diGiovannidi Lenduccio, che conteneva disposizioni in favore della sacrestia del convento di S. Domenico ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] , Bartolomeo e Caterina.
In anni successivi dovette avvenire la nomina di F. ad arciprete di Montepulciano commento ciceroniano di Pietro da Moglio; del codice Vat. lat. 2940, contenente la Genealogia deorum gentilium diGiovanni Boccaccio, postillata ...
Leggi Tutto
GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi diGiovannidi Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] da parte della Repubblica. Il contrasto era stato poi risolto temporaneamente proprio dall'opera diGiovanni Barozzi, ma rimase una costante di tutto il pontificato di Paolo II. Anche in occasione della nomina del G. il papa volle riaffermare la ...
Leggi Tutto
MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] Bartolomeo da Saliceto. Ben presto fu nominato arcidiacono di Bologna, al quale competeva anche l'ufficio di cancelliere dichiarava legittima la riunione di un concilio senza papa. Nel processo che finì con la destituzione diGiovanni XXIII, il 20 ...
Leggi Tutto
OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovannidi Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] dell'Antico e del Nuovo Testamento, con un'enfasi particolare per S. Giovanni Battista e un grande ritratto inginocchiato del committente, l'ospedaliere Bartolomeodi Palmieri di Cascina. In qualche caso il committente era un laico, com'è attestato ...
Leggi Tutto
GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] si trattasse di un'autentica adorazione riservata dai Casentinesi alla figura della principessa. Un'estrema dimestichezza appare anche con i segretari Bartolomeo Concini e Iacopo Guidi da Volterra.
Dopo la morte del cardinale Giovanni nell'ottobre ...
Leggi Tutto
ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] , munito di alti poteri giudiziari in qualità di consigliere del re e di luogotenente diGiovannidi Berry, anche un messale romano che fu copiato a Bologna da Bartolomeodi Bartolo e miniato da Nicolò di Giacomo da Bologna tra il 1374 e il 1377 (cfr ...
Leggi Tutto
FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] di ricoprire incarichi in Curia, abbiamo qualche informazione su di lui dalle lettere diGiovanni Lorenzi a Marco Barbo. Si tratta per lo più di indicazioni di 241 contenente la Cronica di Eusebio di Cesarea, scritto da Bartolomeo Sanvito e decorato ...
Leggi Tutto