Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] ).
15. Istituito con un lascito dell’avvocato corfiota Tommaso Flangini, poteva ospitare 14 studenti, non necessariamente sudditi ’uomo e del cittadino» (Bartolomeo Cecchetti, La Repubblica di Venezia e la corte di Roma nei rapporti della religione ...
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Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] maestro Bartolomeo Sgrafignoli.
Il nuovo contratto per la cartiera cenedese di sei ruote con i maestri Bartolomeo e il rettore di Vicenza, Tommaso Pisani, nel 1656: «Rimirò la pubblica provvidenza a divertir l’ampliato negotio di Roveredo. Asseriscono ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] tutte le vie possibili": oltre all'imposizione di decime e alla richiesta di prestiti a privati e a banchieri, furono prelevati dalla procuratia i 240.000 ducati che il condottiero Bartolomeo Colleoni alla sua morte aveva lasciato alla Signoria ...
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La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] 700, Milano 1969, passim.
75. Bartolomeo Cecchetti, Del sistema tributario nello stato veneto sulla fine del secolo XVII, «Atti dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti», 32, 1873-1874, pp. 779-820; Tommaso Fanfani, Note sul «partito del sale ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] . Bartolomeo Belloni, che si aggregò nel 1647, era figlio «di un avvocato criminale di primo di acquisire una seppur embrionale «coscienza di classe». Casi di ostentazione di sé e della propria professione — come quello del medico ravennate Tommaso ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] realtà fu esercitata da Sparano da Bari e dal grande giurista Bartolomeo da Capua (a partire dal 1283). I camerari del Regno Giovanni Villani (Cronica, l. IX, c. 218) - di aver avvelenato s. Tommaso d'Aquino (Purg, XX, 52 ss.). In queste espressioni ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] di s. Tommaso e di Alberto Magno, rapito dall'eloquenza di un predicatore domenicano, decise di vestire il saio candido di sin dal 2 giugno la Praefatio, affidò il volume a Bartolomeo Zannetti, che lo impresse quale primizia degli "opera omnia", dei ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] nel 1254 da Bartolomeo e Lotario da Pisa, ivi posta "pro negotiis et consiliis Communis Prati". Malgrado l'opinione di Agnello (1954), di San Felice a Cancello, tra Maddaloni e Nola, costruito con l'evocativo nome di Matinale da Tommaso II conte di ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] il Cristo benedicente della chiesa di S. Bartolomeo a S., che appare dipendente Tommaso Apostolo, Benedetto e Stefano, firmato dai due pittori e datato 1362. Quest'opera segnò per Luca di Tommè un riconoscimento nell'ambiente locale e l'inizio di ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] dell'era della stampa. Nell'arco di pochi decenni escono la nuova traduzione di Euclide condotta da Bartolomeo Zamberti (1505), i primi testi A fatta da Giacomo di Cremona.
Pressappoco in quel periodo Niccolò V (Tommaso Parentucelli, 1397-1475), il ...
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