TIARINI, Alessandro
Barbara Ghelfi
Nacque a Bologna da Giovanni e da Cristina Marsili il 20 marzo 1577 (Scritti originali, ante 1678, 1983, p. 318).
Sensibile interprete della pittura seicentesca bolognese [...] per l’esecuzione della Fuga in Egitto un tempo in S. Tommasodi Strada Maggiore a Bologna, oggi nella chiesa dei Ss. Vitale e doc. 96). Il S. Antonio di Padova con il Bambino venne collocato nella chiesa di S. Bartolomeo a Bologna nel 1637 (Benati, ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] la morte di Federico II la contea di Celano era stata occupata da Tommasodi Celano, vecchio antagonista di F., di nome Corrado, nato verso il 1280 e morto dopo il 1320; Bartolomeo, nato fra il 1260 e il 1265 e morto nel 1311, fu arcivescovo di ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] , al tempo della rivolta di Masaniello (Tommaso Aniello d'Amalfi), per avere svelato al governatore di Milano le trame antispagnole ordite erano congiunte da vincoli di parentela con l'uomo più influente di Milano, il conte Bartolomeo Arese, il quale ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] -1841), futuro allievo ed erede (Roma, Archivio storico del Vicariato, Parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, Stato delle anime 1809, f. 19). Nel 1812 e nel 1814, sarebbe comparso come Bartolomeo Pinelli, sempre con la moglie e i due figli, dei quali il ...
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SILVANI, Gherardo
Stefania Salomone
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1579 da Francesco di Silvano Silvani, di piccola nobiltà, adattatosi, per difficoltà finanziarie, «all’arte del fondaco» (Baldinucci, [...] di sua mano un Saturno per il giardino di Boboli (1612; Bellesi, 2001; Capecchi, 2008) e il policromo monumento funebre diBartolomeo -388).
Per Ortensia e Tommaso Guadagni trasformò (1638-42) il casone di don Luigi di Toledo, posto in zona ...
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TIRABOSCHI, Girolamo
Enrico Zucchi
– Nacque a Bergamo il 18 dicembre 1731, figlio di Vincenzo, titolare di una fabbrica di tessuti, e di Laura, che aveva lo stesso cognome, benché fosse di diversa famiglia. [...] alla soppressione della Compagnia di Gesù, Tiraboschi lasciò l’alloggio presso il collegio di San Bartolomeo e si spostò al Tommaso Maria Mamachi, in occasione della ristampa romana della Storia avviata nel 1782. Mamachi, convinto che lo scritto di ...
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TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] scrisse De Lellis, abbia cooperato con Bartolomeo Chioccarelli al riordino dei documenti relativi alle controversie tra la S. Sede e Madrid, destinati al re di Spagna (il termine post quem è il 1626); di certo, oltre a recarsi presso le biblioteche ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] di S. Bartolomeo a Porta Ravegnana (1671) e S. Maria dei Servi (1672), oltre a un grande affresco nel coro della chiesa di gruppo di assistenti tra i quali, oltre al Franceschini e al Quaini, il figlio Felice e il quadraturista Tommaso Aldrovandini ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] di Mosca e una collezione privata; l’Olindo e Sofronia del Museo civico di Vicenza e il Supplizio di s. Tommaso della chiesa veneziana di eseguita da Pietro Monaco, forse da un dipinto diBartolomeo Nazzari, e un’altra realizzata da Alessandro Longhi ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] decennio G. lavorò in S. Petronio alla decorazione della cappella di S. Maria della Pace, insieme con Giacomo Francia, Biagio Pupini, Innocenzo Francucci da Imola e Bartolomeo Ramenghi detto il Bagnacavallo. G. vi avrebbe affrescato l'Assunzione ...
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