CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] Cronica... di Verona descritta da Pier Zagata. Supplementi, II, 2, pp. 191-228), e le Postille inedite... all'opera diBartolomeo Dal Pozzo Trasfigurazione (1749); S. Eufemia: La Vergine e s. Tommasodi Villanova (1768); S. Fermo Maggiore: S. Annone ...
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NOGARI, Paris
Stefano De Mieri
– Nacque a Roma intorno al 1536, come si deduce dal profilo biografico tracciato da Giovanni Baglione (1642).
Gli inizi appaiono alquanto oscuri, non essendo finora emerse [...] di s. Silvestro sul monte Soratte, l’Apparizionedel Volto Santo e, ancora, un S. Giacomo e un S. Bartolomeo il cardinal Rusticucci e gli interventi di Cesare Nebbia, Tommaso Laureti e Baldassarre Croce nel presbiterio di S. Susanna, in Storia dell’ ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] due sepolture in marmo in S. Tommaso a Pavia; nel 1509 gli vengono commessi gli addobbi fatti in onore di Luigi XII nel duomo. Nel Rinascimento padano, è la cappella eretta a Bergamo per Bartolomeo Colleoni: dal 1470 al 1473 egli si trova impegnato ...
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ROSSIGNOLI, Bernardino
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 88 (2017), 2023
Nacque a Ormea (Cuneo) nel 1546 (data che si ricava da ARSI, Vitæ 13, f. 73rv, ma anche da Med. 73, dove si sostiene [...] ma l’autore più citato è senz’altro san Tommaso con la sua Summa Theologica (in particolare per hanno poi alcuni testi di occasione composti da Rossignoli in occasione della morte del padre di un amico (Lettera al Sig. Bartolomeo Zucchi, Perugia, 18 ...
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TORRESANO (Torresani), Andrea
Franco Pignatti
Nacque ad Asola (nei pressi di Mantova) da Federico il 4 marzo 1451; ebbe fratello Giovanni Battista.
Intorno al 1474 si trasferì a Venezia, dove apprese [...] di Virgilio, con il commento di Servio e il XIII libro dell'Eneide composto da Maffeo Vegio (1° agosto 1480). All'inizio della attività Torresano si associò anche con altri tipografi: Maffeò Pietroboni da Salò, Tommasodi Giovanni Padovano, Bartolomeo ...
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MONTI, Augusto
Alberto Cavaglion
MONTI, Augusto. – Nacque a Monastero di Bormida (all’epoca in provincia di Cuneo, ora di Asti) il 29 agosto 1881 da Bartolomeo e Luisa Berlingeri.
Dopo iniziali studi [...] fu trasferito a Reggio Calabria, al liceo Tommaso Campanella. Contrariamente a uno stereotipo piuttosto diffuso, secondo cui egli sarebbe il simbolo di una radicata piemontesità, il processo di maturazione avvenne secondo il consolidato canone della ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] Tommaso d'Agordo (390: 1802), Vallada (S. Simone, 391: 1802), Villa di Villa di Mel (403: 1803); provincia di Padova: Cittadella (duomo), Fossalta diBartolomeo (101 1775), * SS. Ermacora e Fortunato vulgo S.Marcuola (154: 1779), S. Francesco di ...
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BERRECCI (Berecci, Berreczy), Bartolomeo (Bartholo, Bartolomeus Italus, Bartolomeus Florentinus)
Helena Kozakiewicz
Nacque da Luca e da una Caterina forse verso il 1480-85 a Pontassieve.
La prima attività [...] italiani che lavoravano a Esztergom per il primate di Ungheria, Tommaso Bakócz.
Il B. giunse in Polonia probabilmente Maria Padovano, che proprio in questo tempo appare in Polonia, ma di cui in realtà si ignora se abbia lavorato per il Berrecci.
Dal ...
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PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] , dove ebbe un incarico in S. Bartolomeo, chiesa della comunità germanica; l’attività di organista in questa sede è documentata anche in dell’incarico, ma gli venne preferito Tommaso Traetta. In 19 anni di prolifico servizio aveva prodotto per i ...
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PROCIDA, Giovanni da
Salvatore Fodale
PROCIDA, Giovanni da. – Sulla nascita, tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo, forse a Salerno, alla cui Scuola medica appartenne secondo la tradizione, [...] diBartolomeo Caracciolo. Promise una dote di un quinto dei beni acquisiti o posseduti nell’isola di Procida Tommaso. Il 24 settembre gli confermò in capite e senza servitium castello e terra di Scicli, con la terra di Centuripe. Le sue prese di ...
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