DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] il piede della croce dell'altar maggiore del duomo eseguito da Bartolomeodi Fruosino (Poggi, 1988, p. 95), il che ne attesta al 1465-70 (è inoltre plausibile che l'Incredulità di s. Tommaso del Museo di Budapest sia un modello del D. per il gruppo ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] con l'arresto del segretario di Stato di Firenze, Bartolomeo Concini, e la lettura dei dispacci di cui era in possesso si aveva fatto istruire un processo per il caso dell'omicidio diTommaso Panachione e anche questo episodio della giovinezza del C. ...
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VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] pressoché coetanei, come Danese Cattaneo, Tiziano Minio e Tommaso Lombardo, e di entrare in contatto anche con artisti di passaggio, in primis Bartolomeo Ammannati.
Rimane ancora incerta l’ipotesi di un soggiorno a Vicenza, intorno al 1547, per ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] per i quali I. ha certamente utilizzato la Catena aurea diTommaso d'Aquino, le citazioni in molti casi provengono non dalla 1991; L. Gaffuri, Bartolomeodi Breganze predicatore e la "Legenda aurea", in Riv. di storia e letteratura religiosa, XXVII ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] della Misericordia) figurano molti frati domenicani (Taddeo Dini, Bartolomeo da San Concordio, Ranieri Giordani), tra i quali anche In articulos fidei et Ecclesiae sacramenta, uno degli Opuscula diTommaso; la vera fonte è ancora il Peyraut (De Fide ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] biblioteca (1783) dei canonici lateranensi di S. Bartolomeo; ancora i codici fiesolani e i riguardante il collettore della celebre libreria Strozziana che fu Carlo diTommaso Strozzi, trasferita dopo l'estinzione della famiglia nella Laurenziana,in ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello diTommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] aprile 1564, appena morto Michelangelo, si parlava di un nuovo disegno in possesso diTommaso de' Cavalieri, che la von Henneberg p. 41). Il figlio Bartolomeo, procuratore del D. il 29 marzo 1577 (Arch. di Stato di Roma, Collegio dei notai capitolini ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] prima messa nella chiesa del convento domenicano di S. Bartolomeo a Campagna, presso Salerno. Nella di G. B. e diTommaso Campanella, a cura di A. Guzzo e R. Amerio, Milano - Napoli 1956, e in Scritti scelti di G. B. e di T. Campanella, a cura di ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] . In realtà, questi ultimi (Stefano diTommaso Finiguerri detto lo Za, nella Buca di Montemorello, I, 69; il Burchiello, Che si tratti proprio di lui sembrano dimostrare vari indizi: nella redazione in ottave diBartolomeo Davanzati si accenna al ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] e, insieme, il più agguerrito confutatore di quanti osano dissentire dalle "ragioni diTommaso", che, sostenute a spada tratta dal realizzata da Dürer nel 1506 per la chiesa veneziana di S. Bartolomeo, è forse riconoscibile la fisionomia del G. in ...
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