CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] Contemporaneamente a Napoli Bartolomeo Zito (attore nella maschera del pedante Graziano e scrittore di teatro per la mirabile cornucopia consolatorio diTommaso Garzoni. In essa conta soprattutto l'impegno di poetica a favore di una liberalizzazione ...
Leggi Tutto
FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] (compreso nella raccolta poetica diTommaso Baldinotti, attualmente nella Biblioteca Corsiniana di Roma, ms. 582, ff si trovano, tra l'altro, in un codice copiato da Bartolomeo Fonzio, attualmente posseduto da John Sparrow ad Oxford: Kristeller, ...
Leggi Tutto
ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] di governo di ogni principe saggio ed avveduto: "I soggetti che hanno merito e virtù", scriveva infatti a Bartolomeo Copie di lettere e ricordi tenuti per mano diTommaso de' Medici…; 635, Spoglio di debitori de libri della duchessa di Fiorenza. ...
Leggi Tutto
DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] aveva nominato vicario generale di Roma (vicarius Urbis) e il 14 nov. vescovo di Brescia, come successore diBartolomeo Malipiero. Giunto a D., che seguiva - se pur cautamente - il pensiero diTommaso d'Aquino, vi aggiunse anche un'additio.
Il tema ...
Leggi Tutto
CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio diBartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] ) una pala con Cristo crocifisso tra la Madonna e s. Giovanni Evanglista; e per la beatificazione diTommaso da Cori eseguì uno dei quadri per la cerimonia papale (Paray-le-Monial, Musée Hiéron). Il capolavoro creato nell'anno 1786, stilisticamente ...
Leggi Tutto
CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] di Pomponio Leto (ibid., c. CIV).Frequentò inoltre la casa di Lucio Fazini, detto Fosforo, vescovo di Segni dal 1481, studioso erudito ed elegante, e quella diBartolomeo sententiae" diTommaso d'Aquino e Giovanni Scoto (ossia la "theologia" di Pietro ...
Leggi Tutto
BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] , in Vasari, III, p. 282). Non conosciamo l'anno della morte diTommaso.
Il Vasari (III, p. 254) asserisce che il giovane B. " Küppers, 1916, pp. 86-89), eseguita con l'aiuto diBartolomeodi Giovanni, che ne dipinse la predella e parte dello sfondo, ...
Leggi Tutto
PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] 1783; Epitalamio per le nobili nozze del sig. co. Bartolomeo Giuliari colla sig.ra co. Isotta Dal Pozzo, Bassano 1784 (novelle Clementina, Lucietta, Ergasto; versi e una lettera diTommaso Gargallo; Lettere autografe d’Ippolito: 4 a Saverio Bettinelli ...
Leggi Tutto
MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] ai grandi modelli fiorentini del primo Cinquecento di fra Bartolomeo (Bartolomeodi Paolo) e Andrea del Sarto (Andrea per la chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini e poi, nel 1580, gli fece eseguire l'Incredulità di s. Tommaso nella chiesa di S. Chiara. ...
Leggi Tutto
BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] a quest'ultimo gruppo, Iacopo da Diacceto e Luigi diTommaso Alamanni, furono processati e decapitati. Altri, tra cui del Savonarola.
Nel 1540 il tipografo veneziano. Bartolomeo Zanetti stampò il brucioliano Commento al Vecchio Testamento. ...
Leggi Tutto