ROSSI, Giovanni Francesco
Cristiano Giometti
de. – Giovanni Francesco de Rossi, di cui s’ignora la precisa data di nascita, era figlio di Domenico (non si conosce, invece, il nome della madre), scultore [...] a termine il rilievo con il Martirio di s. Eustachio di Cafà, scomparso prematuramente nel 1667. Nel corso di 1993; M.G. Barberini, I bozzetti ed i modelli di Cavaceppi, in Bartolomeo Cavaceppi scultore romano (1717-1799) (catal.), a cura di M.G. ...
Leggi Tutto
FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] , libretto di A. Zeno e P. Pariati, teatro S. Bartolomeo, 14 dic. 1709; la musica è perduta, il libretto si cori a una voce e basso continuo per la "tragedia cristiana" Eustachio di Annibale Marchese, prescelto con altri celebri compositori tra cui L ...
Leggi Tutto
CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] ceri in mano;una Annunciazione, dipinta per la chiesa di S. Eustachio, a Belforte sul Chienti (Macerata), e un piccolo Battesimo di Cristo disperse nel contado toscano è la Madonna fra i ss. Bartolomeo e Maurizio nella chiesa di S. Maurizio a Pedona, ...
Leggi Tutto
ARRIGHI, Ludovico, detto il Vicentino (Ludovicus Vicentinus, Ludovicus Henricus, de Henricis, degli Arrighi)
Alessandro Pratesi
Nativo di Cornedo Vicentino (e non di Tarquinia, come ha creduto il Wardrop, [...] che i legni furono lavorati, su disegni dell'A., dal famoso incisore Eustachio Celebrino da Udine. È probabile quindi che tra il 1522 e il 1523 per i punzoni dell'opera di Lautizio de Bartolomeo dei Rotelli da Perugia, medaglista famoso lodato dal ...
Leggi Tutto
DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] ad eccezione dell'osservazione di un'aurora boreale (1739) da lui comunicata agli amici bolognesi (Iacopo Bartolomeo Beccari ed Eustachio Zanotti) che sapeva interessati all'argomento. Nel 1735, istituita l'Accademia di marina, gli fu affidata ...
Leggi Tutto
SPANNOCCHI, Ambrogio
Guido De Blasi
– Nacque a Siena tra il 1415 e il 1420 da Nanni di Ambrogio, mercante, esponente di una famiglia originaria del vicino borgo di Spannocchia e impiantata nella città [...] dogana del sale, delle entrate delle dogane romane di Sant’Eustachio e di Ripa e Ripetta, del gettito delle tesorerie del di Cristoforo, ricevettero in affitto per tre anni (insieme a Bartolomeo della Sala) il dazio del vino della città felsinea e ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] Borghese abbandonò la città e il 9 marzo vi entrò Eustachio, seguito il giorno dopo da Petrucci stesso, al quale un sorte toccò ad altri congiurati come Niccolò de’ Rocchi e Bartolomeo Micheli.
La dura repressione nei confronti dei nemici interni va ...
Leggi Tutto
ZANOTTI CAVAZZONI, Francesco Maria
Gaspare Polizzi
– Nacque a Bologna il 6 gennaio 1692, ultimo di otto figli di Giovanni Andrea Cavazzoni (v. la voce in questo Dizionario), che assunse il cognome dello [...] 24). Iniziò anche a frequentare i fratelli matematici Gabriele ed Eustachio Manfredi, il secondo dei quali anche poeta, e si avvicinò marzo 1766 presidente, al posto del chimico Iacopo Bartolomeo Beccari. Dal 1731 si impegnò nella pubblicazione degli ...
Leggi Tutto
PALOCCI, Stefano
Pietro Silanos
PALOCCI, Stefano. – Nacque intorno al 1316 a Roma. Figlio di un certo Paloscius Gocii Pellegrini (Benoît XII, Lettres communes, 1954-89, n. 4501) – da cui probabilmente [...] altri due cardinali, Pierre Flandrin (S. Eustachio) e Guillame Noëllet (S. Angelo in di Stato di Firenze, Diplomatico, Normali, 13 febbraio 1370, Fiesole, S. Bartolomeo detta badia dei Rocchettini; P. De Angelis, Basilicae S. Mariae…, Roma 1616 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Celano (Iohannes de Celano)
Marco Arosio
Nacque nella città abruzzese di Celano presumibilmente nella prima metà del XIII secolo. Fu contemporaneo e confratello del più celebre francescano [...] dichiarazione di un utilizzo del primo sermone da parte di Eustachio di Arras, che "similem postilla et sententia fecit" O. Rossini, Ibid., CXIX, ibid. 1999, pp. 47-61; Bartolomeo da Pisa, Liber conformitatum, Mediolani 1510, c. CXXIVvb; P. Ridolfi, ...
Leggi Tutto