ARRIGHI, Ludovico, detto il Vicentino (Ludovicus Vicentinus, Ludovicus Henricus, de Henricis, degli Arrighi)
Alessandro Pratesi
Nativo di Cornedo Vicentino (e non di Tarquinia, come ha creduto il Wardrop, [...] che i legni furono lavorati, su disegni dell'A., dal famoso incisore Eustachio Celebrino da Udine. È probabile quindi che tra il 1522 e il 1523 per i punzoni dell'opera di Lautizio de Bartolomeo dei Rotelli da Perugia, medaglista famoso lodato dal ...
Leggi Tutto
DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] ad eccezione dell'osservazione di un'aurora boreale (1739) da lui comunicata agli amici bolognesi (Iacopo Bartolomeo Beccari ed Eustachio Zanotti) che sapeva interessati all'argomento. Nel 1735, istituita l'Accademia di marina, gli fu affidata ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] Borghese abbandonò la città e il 9 marzo vi entrò Eustachio, seguito il giorno dopo da Petrucci stesso, al quale un sorte toccò ad altri congiurati come Niccolò de’ Rocchi e Bartolomeo Micheli.
La dura repressione nei confronti dei nemici interni va ...
Leggi Tutto
PALOCCI, Stefano
Pietro Silanos
PALOCCI, Stefano. – Nacque intorno al 1316 a Roma. Figlio di un certo Paloscius Gocii Pellegrini (Benoît XII, Lettres communes, 1954-89, n. 4501) – da cui probabilmente [...] altri due cardinali, Pierre Flandrin (S. Eustachio) e Guillame Noëllet (S. Angelo in di Stato di Firenze, Diplomatico, Normali, 13 febbraio 1370, Fiesole, S. Bartolomeo detta badia dei Rocchettini; P. De Angelis, Basilicae S. Mariae…, Roma 1616 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Celano (Iohannes de Celano)
Marco Arosio
Nacque nella città abruzzese di Celano presumibilmente nella prima metà del XIII secolo. Fu contemporaneo e confratello del più celebre francescano [...] dichiarazione di un utilizzo del primo sermone da parte di Eustachio di Arras, che "similem postilla et sententia fecit" O. Rossini, Ibid., CXIX, ibid. 1999, pp. 47-61; Bartolomeo da Pisa, Liber conformitatum, Mediolani 1510, c. CXXIVvb; P. Ridolfi, ...
Leggi Tutto
PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] proprie conoscenze matematiche a Bologna in rapporto con Gabriele ed Eustachio Manfredi, Jacopo Bartolomeo Beccari, Ippolito Francesco Maria Albertini e l’astronomo Eustachio Zanotti, che ne indirizzò gli interessi verso la matematica applicata ...
Leggi Tutto
CELANO, Berardo di (Berardus comes Laureti et Cupersani)
Norbert Kamp
Nacque intorno all'anno 1165 dal nobile abruzzese Ruggero e da Alfereda. Il padre apparteneva ad una linea collaterale della famiglia: [...] conseguenza della querela mossa dall'abate Boamondo di S. Bartolomeo di Carpineto, Celestino III nominò due giudici delegati di S. Salvatore di Goleto presso Nusco la chiesa di S. Eustachio di Lavello con tutte le pertinenze, per la salute dell'anima ...
Leggi Tutto
DOLCIBELLI (del Manzo, Mangio), Benedetto
Alfonso Garuti
Nacque a Carpi (prov. di Modena) da Michele e da madonna Zilia da Forlì. Non si conosce la data precisa per la mancanza dei registri battesimali, [...] i caratteri e stampando nel 1498, insieme con Bartolomeo Pelusio di Capodistria e con Gabriele Braccio di ; P. Guaitoli, Carteggio fra l'ab. Girolamo Tiraboschi e l'avv. Eustachio Cabassi, in Mem. stor. e documenti sulla città e antico principato di ...
Leggi Tutto
CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] era il C., che era già passato al titolo di S. Eustachio.
Uscito eletto dal successivo conclave Adriano Florisz, che prese il 1º luglio affidava, con la riserva del regresso, allo zio Bartolomeo Cesi. Tenne invece per sé la diocesi di Orte e Civita ...
Leggi Tutto
BIANCHETTI, Giacomo
**
Figlio di Matteo, nacque a Bologna intorno al 1335.
Secondo il Dolfi, seguito dal Fantuzzi, sua madre fu Isotta Malatesta di Rimini, sposata da Matteo nel 1347; i due sarebbero [...] ne è una lettera del cardinale diacono di S. Eustachio, Baldassarre Cossa, legato pontificio e vicario generale del "Infrascripte sono antichità de Bologna, che ò reducte io frà Bartolomeo della Pugliola, de l'ordine de' frà Menuri tracte delle ...
Leggi Tutto