Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] di eresia, con cui Pio V l'aveva colpito, Bartolomeo Carranza, arcivescovo di Toledo, fervido sostenitore, nell'ultima stato episcopale», e si facesse poi accompagnare da lui a Ferrara per esservi esaminato e consacrato da Clemente VIII (F. MICANZIO ...
Leggi Tutto
Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] politica dello Stato italiano: Geremia Bonomelli e Andrea Carlo Ferrari sono fra questi. In un certo senso si potrebbero incontrate nel ricompattare l’elettorato cattolico, fu il gesuita Bartolomeo Sorge che tentò, con risultati non esaltanti, una ‘ ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] rigorosamente biblica, a firma di prelati illustri quali Ferrari, Scalabrini, Capecelatro.
La proprietà letteraria, la Giovanni Pasquale Scotti, direttore della tipografia vaticana, Bartolomeo Nogara direttore del museo vaticano etrusco; infine ...
Leggi Tutto
L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] p. 16.
16 Mia la traduzione dall’originale francese.
17 B. Ferrari, La soppressione delle facoltà di teologia nelle università di stato in Italia, vera e propria provocazione, come il moderatore Bartolomeo Léger non mancò di ricordare nel suo ...
Leggi Tutto
L'evoluzione costituzionale
Giuseppe Gullino
Conservazione o innovazione?
I centocinquant'anni racchiusi tra l'inizio del secolo XV e la metà del successivo rappresentano l'epoca più importante e [...] fortunata campagna in Cadore e nel Carso di Bartolomeo d'Alviano, ecco infine Agnadello e i Consiglio, reg. IX, cc. 170-172.
135. Ibid., cc. 174-176.
136. G. Ferrari, La legislazione veneziana, p. 19.
137. A.S.V., Libro d'oro Maggior Consiglio, ...
Leggi Tutto
Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] , pp. 3-24). E ancora il Catalogus sanctorum Italiae di Filippo Ferrari (1613), che attraverso il concetto di ‘patria’, il luogo cioè nel , oltre a san Francesco di Paola, san Nilo, san Bartolomeo, san Bruno, il 1° febbraio 1992 nel discorso tenuto a ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] eclettiche quali le facciate bergamasche di S. Bartolomeo e del duomo (1895 e 1896)39. ’arte, a cura di E. Brivio, Milano 1998, pp. 15-24; G. Colombo, A. Ferrari, G.B. Montini, I. Schuster, Discorsi sull’arte, a cura di L. Crivelli, Milano 2005 ...
Leggi Tutto
I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] durante la guerra con la sede apostolica per il dominio di Ferrara (48). Nel 1310 ventitré ecclesiastici, tra cui un canonico Nel 1302, ad esempio, la vertenza tra il vescovo Bartolomeo Querini e il governo veneto sempre per problemi di decime, ...
Leggi Tutto
I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] direttore de «La Civiltà cattolica» padre Bartolomeo Sorge3, l’iniziativa referendaria del democristiano Mario , in ibidem, p. 88.
83 Intervista rilasciata da Giuliano Ferrara a Maria Teresa Meli, Ferrara: mi candido con la Lista per la vita. E corro ...
Leggi Tutto
ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] murarie a Roma e nel Lazio, I, Roma 1953; G. Ferrari, Early Roman Monasteries. Notes for the History of the Monasteries and città, 312-1308, Roma 1981); A Sisti, La Basilica S. Bartolomeo all'isola Tiberina, Roma [1980]; Il 'Tempio di Romolo' al ...
Leggi Tutto