SESSA, Enrico
Elisabetta Canobbio
SESSA, Enrico. – Nacque verosimilmente nella prima metà del XIV secolo da una famiglia ticinese di rango capitaneale di cui sono noti i solidi interessi patrimoniali [...] benefici nelle chiese di S. Giovanni de Quartona e di S. Bartolomeo di Borgolavezzaro (conseguiti in virtù di una riserva su benefici di , Domenico di San Severino, celestiniano, Leonardo Ferrari celestiniano (1374), Giovanni Bonomi di Gallarate ( ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] fu, insieme con il fratello Pietro, "i il più caro dei suoi discepoli") e dei De Cristofaro, a contatto con Bartolomeo Intieri e Costantino Grimaldi, le matematiche divennero ben presto la sua principale occupazione e "la delizia del suo Spirito".
La ...
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SPONTONE (Spontoni), Bartolomeo
Elisabetta Righini
SPONTONE (Spontoni), Bartolomeo. – Nacque a Bologna il 22 agosto 1530, figlio primogenito di Guido, guardiano della gabella al servizio del Comune, [...] Alessandro Sforza, legato di Bologna: «Commandiamo a te Bartolomeo Spontoni, che sotto qual si voglia causa o pretesto .), chiese protezione al duca Alfonso II d’Este e riparò a Ferrara. Lì fu raggiunto nel 1576 dall’amico Ercole Bottrigari, che ne ...
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MERULA, Gaudenzio
Elena Valeri
– Nacque nel 1500 a Borgolavezzaro, villaggio della campagna novarese, da «humilissimi parenti che tutto il giorno lavoravano la terra» (Dal Pozzo, in Butti, p. 382).
Il [...] nel proemio del Terentianus dialogus un amico del M., Bartolomeo Draghetti, lo esorta a prendere le distanze da Erasmo si conservano copie vide la luce a Venezia (G. Giolito de’ Ferrari) nel 1550; nel 1556 fu pubblicata postuma a Lione un’edizione a ...
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SPINELLI, Nicola
Claudio Caldarazzo
– Nacque quasi certamente a Giovinazzo, tra il 1320 e il 1325, da Bartolomeo (non da Giovanni, come asserito da alcuni tardi biografi) che fu capitano di Manfredonia; [...] mesi del 1362, con Giovanni di Minuccio, fu in missione a Ferrara, Verona e Padova per la costruzione di un’intesa, siglata il già negli anni di permanenza a Padova. Fu padre di Bartolomea, moglie di Giovanni Orsini; Gaspara, moglie di Colantonio ...
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STATI, Cristofano
Donatella Pegazzano
(Cristoforo). – Nacque a Bracciano nel 1556 da Francesco. Il nome del padre è desumibile dall’immatricolazione dell’artista, indicante il suo patronimico, nella [...] busto dal bronzo del cosiddetto Appennino che Bartolomeo Ammannati aveva eseguito per una vasca del di A. Bacchi con la collaborazione di S. Zanuso, Milano 1996, p. 845; O. Ferrari - S. Papaldo, Le sculture del Seicento a Roma, Roma 1999, pp. 41 s., ...
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ROSSI, Giovanni Francesco
Cristiano Giometti
de. – Giovanni Francesco de Rossi, di cui s’ignora la precisa data di nascita, era figlio di Domenico (non si conosce, invece, il nome della madre), scultore [...] M.G. Barberini, I bozzetti ed i modelli di Cavaceppi, in Bartolomeo Cavaceppi scultore romano (1717-1799) (catal.), a cura di M.G Anselmo Anselmi di Viterbo, XXXI (1999), pp. 1-8; O. Ferrari - S. Papaldo, Le sculture del Seicento a Roma, Roma 1999, ...
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D'ENRICO, Giovanni
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), nacque probabilmente a Riale di Alagna Valsesia (Vercelli), intorno al 1559. [...] l'anno successivo, il 19 luglio 1609, con Bartolomeo Revelli, suo giovane collaboratore, risulta pagato per XXXV-XXXVII (1981-1983), pp. 4956; G. Romano, in Gaudenzio Ferrari e la suascuola. I cartoni cinquecenteschi dell'Accad. Albertina... (catal. ...
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PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] suggerendo come successore il suo cappellano e vicario Bartolomeo.
Fu effettivamente destituito dall’incarico solo il in the Renaissance, Leiden-Boston 2008, pp. 47, 258; M. Ferrari, Il commento padovano all’«Ecerinis» e P. da M., in Meminisse iuvat ...
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PACIFICI-MAZZONI, Emidio
Giovanni Chiodi
PACIFICI-MAZZONI, Emidio. – Nacque il 13 dicembre 1834 ad Ascoli Piceno da Lorenzo Pacifici, commerciante, e da Anna Mazzoni.
Dopo aver frequentato le scuole [...] Iniziò quindi a collaborare con il Giornale del Foro diretto da Bartolomeo Belli e in quell’ambiente mise a punto la sua prima Lettere tre al prof. E. Pacifici-Mazzoni di P.V. Ferrari, Roma 1870).
Il 22 ottobre 1870, fu nominato ordinario di ...
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