Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] . Tralasciando dei discussi viaggi di San Tommaso e San Bartolomeo nell'India e nell'Asia centrale, è certo che e come lo stretto separante l'Asia dall'America, divinato dal Gastaldi fin dal 1562 e raggiunto per terra dal cosacco Dešnev nel 1647, ...
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Nome, estensione e vicende. - Le origini del nome Campania si confondono probabilmente con quelle del nome della città di Capua, e vanno ricercate nella conformazione piana (campo) della massima parte [...] di Benevento e il nuovo di Capua. Ma dentro ciascun principato i gastaldi o conti lottavano col centro e fra loro, in uno stato di di Federico II a Capua e alle opere di Niccolò di Bartolomeo da Foggia a Ravello, anche se nell'altare d'avorio della ...
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MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] Duccio (oggi frammentario), le tarsie di Cristoforo e Bartolomeo da Lendinara, i resti d'affreschi di Francesco Bianchi , l'una ecclesiastica, l'altra residenza dei conti, visconti e gastaldi. Il prevalere della prima, e il risorgere così di Modena, ...
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Capoluogo di provincia e di quella parte del Sannio che è compresa nell'odierna Campania. Sorge quasi nel luogo stesso che ebbe sin dalle origini, sopra il colle della Guardia, digradante con dolce declivio [...] Benevento e i due antichi circondarî di Cerreto Sannita e di San Bartolomeo in Galdo. La provincia, che era stata creata nel 1860, 817), tra le opposte ambizioni dei congiurati prevalse il gastaldo d'Acerenza, Sicone, che, sbarazzatosi dei complici, ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] .
60. W. Panciera, Emarginazione femminile, pp. 592-593.
61. Bartolomeo Cecchetti, Monografia della vetreria veneziana e muranese, Venezia 1874, p. 222. . Ivi, Censori, b. 39, scrittura del gastaldo dell'Arte degli specchieri del febbraio 1782; ibid., ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] nella diocesi di Siponto, unita a quella di Benevento, e sede di gastaldato -, databile tra la fine dell'8° e la prima metà del 9 Maria della Lama a Salerno, in cui le figure di S. Bartolomeo e di S. Andrea mostrano contatti con il mondo orientale ( ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] qualche magistratura
importante, priori dei lazzaretti, gastaldi ducali e delle Procuratie, ecc. — 986-988 (pp. 981-988).
123. Sul quale Ugo Tucci, Bontempelli, Bartolomeo, in Dizionario Biografico degli Italiani, XII, Roma 1970, pp. 426-427; ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] Benché nel 1526 gli fosse mancato il fratello Bartolomeo, lasciandogli il carico di un indocile nipote, Le relazioni geografiche fra P. B., G. Fracastoro, G. B. Ramusio, G. Gastaldi, in Memorie d. Soc. geografica ital., XII (1905), pp. 167-83; V ...
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L'edilizia
Andrzej Wyrobisz
Definizione del termine
Per edilizia s'intende anzitutto un complesso di strumenti materiali, tecnici ed economici indispensabili per la realizzazione di costruzioni destinate [...] proveder, pero l'anderà parte che mette ser Lorenzo de Vielino gastaldo et compagni ala banca che alcun patron over maestro de botega de portava il titolo di proto di palazzo, attribuito anche a Bartolomeo Bon e poi a Pietro Lombardo. Tutt'e tre ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] , forse, anche in una scomunica) ed amministrati dai suoi gastaldi, con una capillare rete di centri di raccolta. I rapporti veronese del sec. XIV, Verona 1885, pp. 12 s.; B. DeStefani, Bartolomeo e Antonio Della Scala, Verona 1885, pp. 10 s., 18; C. ...
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