È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] preistorica è segnato dal 1860-1861, soprattutto per opera di Bartolomeo Gastaldi.
Nel 1860 il Gastaldi annuncia l'esistenza di una necropoli di transizione dal bronzo al ferro di Pianello presso Genga (Ancona) nel 1910, illustrata poi dal Colini; la ...
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Città della provincia di Forlì a 40 m. s. m., con 15.943 ab. Il fiume Savio scorre a O.; da presso si elevano dolci colline, fino alle quali giunge la città. Il Colle Garampo, estremità di un contrafforte, [...] , ora nella pinacoteca, e una Annunciazione di Bartolomeo Coda. Un altro cospicuo saggio della Rinascita è dalla prima esulò una grande e notevole tavola eseguita a Cesena da Girolamo Genga, ora a Brera. Del 1782 è inoltre la facciata del Ridotto, che ...
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Significa ora il finimento completo del cavallo da sella, e significò in passato la sua completa armatura acconciata in modo da difenderlo tutto.
Se l'uso delle briglie e del morso va certamente riportato [...] Lombardia i documenti ricordano fra i pittori di bardature, Bartolomeo del Prato detto Bresciano e Costantino da Vaprio; il Vasari , un suo bisavolo, Lazzaro Vasari, Timoteo Viti e Girolamo Genga, i quali insieme dipinsero per il re di Francia alcune ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] , ma a Ratisbona dal nunzio di Monaco, Annibale della Genga (futuro Leone XII), che dovette ritirarsi nell’autunno 1807. Gabrielli (marzo 1808) e infine l’energico e intransigente Bartolomeo Pacca (18 giugno 1808). Il 10 novembre 1806 Napoleone ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] del sig. canonico Gio. Maria Lancisi…, Roma 1691), nel quale illustrò alcune preparazioni anatomiche commesse a Bernardino Genga e incise sotto la direzione di Charles Errard. D'altronde, l'autorevolezza non indifferente cui veniva associato il ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] in rotta con Ferdinando d'Aragona, l'ambizioso Bartolomeo Colleoni e la sobillatrice Venezia, è F. il 'Italia del Rinascimento, Torino 1965, ad vocem; C. Leonardi, L'architetto G. Genga, in Atti della Deput. di storia patria per le Marche, s. 8, V ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] sue ultime volontà. Molto più oscuro è il profilo del pittore Bartolomeo (alias Merlino) da Bologna, figlio di tal Luca de Blondis, di G.B. Bertani, con la facciata disegnata da G. Genga, artista legato alla corte roveresca.
Vasari (1550, p. 837), ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia comica del XVI secolo è il risultato di un costante confronto tra [...] di Baldassare Castiglione, e la scenografia di Gerolamo Genga. Con il testo del Bibbiena la morfologia possi aver mai bene! va’ col diavolo, tu sei venuto per burlarti di me!
BARTOLOMEO: E tu resta con quel dio che t’ha tolto il cervello, se pur è ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] con aiuti, quali il «carissimo discepolo» Passignano e Bartolomeo Carducho) iniziò «allegramente» ma finì per causargli 140) e a Urbino, dove il 12 ottobre 1578 sposò Francesca Genga. Il 15 agosto 1579 a Firenze nacque Ottaviano; seguirono Isabella, ...
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SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] Re, 1919, pp. 49 s.).
Giovanni e suo fratello Bartolomeo, a Verona dagli anni Settanta del Quattrocento, furono coinvolti nella Pesaro, per la sua nuova villa disegnata da Gerolamo Genga), gli attribuì progressivamente il ruolo di esperto del sistema ...
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