GENGA, Bartolomeo
Monica Grasso
Nacque a Cesena nel 1518, da Gerolamo architetto e pittore urbinate. Scarse le notizie sul suo conto se si eccettuano la "vita" del Vasari e il Diario di G.B. Belluzzi [...] lo stesso Vasari e abitò in casa di Bartolomeo Ammannati insieme con Battista Franco, esercitandosi nel A. Fucili Bartolucci, Architettura e plastica ornamentale nell'età roveresca dal Genga al Brandani, in Arte e cultura nella provincia di Pesaro e ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] G. Milanesi, V, Firenze 1880, pp. 99 s.; VI, ibid. 1881, pp. 315-322, 492-499; A. Lazzari, Memorie di G. e BartolomeoGenga, Urbino 1800; L. Pungileoni, Elogio storico di Timoteo Viti, Urbino 1835, pp. 74-81; A. Alippi, Spigolature di archivio, in Il ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] studio della scultura antica; più tardi, probabilmente nel 1549, il B. fu mandato a Pesaro presso lo zio BartolomeoGenga, architetto del duca Guidobaldo II Della Rovere, con il quale studiò geornetria, prospettiva e architettura: a Pesaro, inoltre ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] di S. Lorenzo. Venne in contatto con B. Ammannati e andò a vivere nella sua casa, ricorda sempre Vasari, insieme con BartolomeoGenga da Urbino. Alla morte di Alessandro de' Medici (1537) il F., grazie all'interessamento del Vasari, entrò al servizio ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] Jacomo Palma e Lorenzo Lotto riferì la pala a Nicolò Rondinelli, restituendola poco dopo a Palmezzano nella Vitadi Girolamo e BartolomeoGenga. A lungo il dipinto è stato ritenuto l’opera più significativa del pittore, ma la critica moderna è ormai ...
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BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo di Simone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] in contatto con Francesco Maria Della Rovere che sta costruendo la fortezza di Pesaro. In questo periodo il cognato BartolomeoGenga, futuro architetto militare, insegna al B. il disegno (nel '39 lo accompagna a Bologna a far rilievi della facciata ...
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BRANDANI, Federico
Silla Zamboni
Figlio di maestro Agostino, nacque a Urbino intorno al 1522-25; la prima notizia documentata relativa a questo plasticatore è del 6 apr. 1538 e riguarda il suo apprendistato [...] del duomo di Urbino, ma l'opera andò distrutta nel 1789 per il crollo della cupola. Sicuro è anche il rapporto con BartolomeoGenga, figlio di Girolamo, attivo come architetto per la corte ducale. È assai probabile che il B. sia entrato in contatto ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] 1552 fu richiesto a Innsbruck e a Trento, e intorno al 1554 stese una memoria sul modello del porto di Pesaro di BartolomeoGenga, abbozzata sul foglio RIBA XVI/9v; nel 1556 ebbe inizio la costriuzione dell’arco Bollani e di palazzo Antonini a Udine ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] in rotta con Ferdinando d'Aragona, l'ambizioso Bartolomeo Colleoni e la sobillatrice Venezia, è F. il 'Italia del Rinascimento, Torino 1965, ad vocem; C. Leonardi, L'architetto G. Genga, in Atti della Deput. di storia patria per le Marche, s. 8, V ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] sue ultime volontà. Molto più oscuro è il profilo del pittore Bartolomeo (alias Merlino) da Bologna, figlio di tal Luca de Blondis, di G.B. Bertani, con la facciata disegnata da G. Genga, artista legato alla corte roveresca.
Vasari (1550, p. 837), ...
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