CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] vestibolo della sala capitolare della cattedrale di Chester, in S. Bartolomeo di Kolín in Boemia. Tale soluzione, apparentemente la più consequenziale . 80-81), il c. della c.d. colonna di Giuliano ad Ankara (Kautzsch, 1936, nr. 683), alcuni c. del ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] 23 agosto 1676; A. Da Mosto, I dogi, p. 410. 1688: Bartolomeo Cecchetti, Il doge di Venezia, Venezia 1864, p. 144.
67. F. , p. 409.
124. La Venetia Edificata. Poema Eroico di Giulio Strozzi, Con gli Argomenti del Sig. Francesco Cortesi, Venetia 1624 ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] Quella a N-O recava una campana fusa nel 1254 da Bartolomeo e Lotario da Pisa, ivi posta "pro negotiis et consiliis in München, 2), München 19812 (1962), pp. 1-206; A. Giuliano, Il ritratto di Federico II: gli elementi antichi, Xenia 5, 1983, ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] figure (Ss. Giovanni Evangelista e Tommaso, Bartolomeo e Matteo) sono coordinate le storie rispettive . Pier Damiani e il culto di S. Rufino in Assisi, in Miscellanea Giulio Belvederi (Amici delle Catacombe, 23), Città del Vaticano 1954-1955, pp. ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] di eminenti professori di diritto quali Filippo Decio e Bartolomeo Sozzini. Fino agli inizi del 1492 Giovanni dimorò di possesso del Laterano: con riferimento ai suoi predecessori Alessandro VI e Giulio II, vi si diceva che per Roma, dopo il regno di ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] conoscenza); quella, insediata a Castel Bolognese, di Bartolomeo Campofregoso e della moglie Caterina Ordelaffi, dei era venuto a Verona presentato dall'umanista e patrizio veneziano, A. Giuliano, cui è diretta la lettera cit. di Guarino, 15 ott. ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] unico cenno a quest'evento può essere rintracciato nella lettera a Giuliano di Chio dell'11 marzo 453, dove si esprime in La prima traduzione italiana dei sermoni, dovuta a Filippo di Bartolomeo Corsini, fu pubblicata a Firenze già nel 1485. Seguì ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Alessandro Sforza in rotta con Ferdinando d'Aragona, l'ambizioso Bartolomeo Colleoni e la sobillatrice Venezia, è F. il più congiura dei Pazzi, viene ucciso a Firenze, il 26 aprile, Giuliano de' Medici. Ne segue la rottura tra Firenze e Roma, ...
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Un indicatore fondamentale dello stato di aggregazione delle regioni italiane è costituito dal grado di integrazione linguistica, ovvero dal ‘coefficiente di penetrazione’ dell’italiano nel tessuto linguistico [...] dati sono dunque utilizzabili solo con molta cautela. In Friuli Venezia Giulia è molto diffusa la denominazione di lingua per l’idioma locale: sgaliato [carpito] dui scudi dalle mane di Bartolomeo Bertoldi et sua moglie sotto pretesto di haverli a ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] che già allora, e certo negli anni successivi fino alla morte di Giulio II, il B. contasse per una sua sistemazione in Curia sul favorevole. Benché nel 1526 gli fosse mancato il fratello Bartolomeo, lasciandogli il carico di un indocile nipote, Carlo, ...
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