MEDICI, Lorenzo de', detto il Magnifico
Giovanni Battista Picotti
Nacque il 1° gennaio 1449 (1448 stile fiorentino) da Piero di Cosimo de' Medici e da Lucrezia Tornabuoni. Dalla madre, donna colta e [...] cade ucciso in S. Reparata (26 aprile 1478) il fratello Giuliano. Ma i congiurati sono impiccati alle finestre del palazzo o uccisi d., ma 1483); Demetrio Calcondila dà, per i tipi di Bartolomeo di Libri, l'edizione principe di Omero (1488). Agnolo ...
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MODENA (XXIII, p. 513)
Benvenuto DONATI
Estensione territoriale e incremento demografico. - La Via Emilia - suddivisa in Via Emilia Est, Via Emilia, Via Emilia Ovest - attraversa la città di Modena dalla [...] Tassoni in data del 1744. Dal 1752, alla morte di Bartolomeo, agì la ragione sociale "Eredi Soliani" fino al 1870 circa, e toccando i centri di Formigine e Saliceta S. Giuliano, corre a levante della strada nazionale Abetone-Brennero fino alle porte ...
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Città della Francia nordorientale, 55 km. a S.-SE. di Lilla e a 53 m. s. m., nel dipartimento del Nord, presso la riva destra della Schelda, in parte canalizzata, dove sbocca in questa il canale di Saint-Quentin. [...] il comando al conte Niccolò Orsini di Pitigliano e a Bartolomeo d'Alviano; cercò di staccare il papa dalla lega, ottobre 1511.
La lega di Cambrai, sciolta di fatto fin da quando Giulio II si era pacificato con la Repubblica, si convertiva così in una ...
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Nacque in Teo una delle dodici città della confederazione ionica dell'Asia Minore assai probabilmente circa l'olimpiade LII (572 a. C.). Il nome del padre di lui ci è tramandato sotto varie forme: Partenio, [...] da Claudio Tolomei, Benedetto Guidi, Torquato Tasso, Giuliano Goselini, Filippo Alberti; e la tradizione si proseguì nel sec. XVII, Michelangelo Torcigliani, F. A. Cappone e Bartolomeo Corsini, oltre al Régnier Desmarais che vi si provò per esercizio ...
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NUBIA (A. T., 115)
Giuseppe Stefanini
Regione dell'Africa nord-orientale compresa fra il 24° e il 16° lat. N. e delimitata a E. dal Mar Rosso e a O. dal deserto Libico. Essa non ha confini precisi e [...] imperatrice Teodora riuscì a ottenere, a mezzo del vescovo Giuliano suo legato, la conversione dei Nuba al cristianesimo monofisita fu meta di una missione cattolica italiana, quella di Bartolomeo da Tivoli che nel 1330 fu nominato vescovo di Dongola ...
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Parola che si usa per significare l'operazione chirurgica con cui s'intende togliere dal corpo un arto o un segmento di arto. Essa serve anche per indicare l'asportazione chirurgica di altre parti del [...] Silvestri, 1862 e 1875; o di Esmarch, 1874).
Col bolognese Bartolomeo Maggi (1516-52), celebre per un suo scritto sulle ferite da più di trent'anni, nella mente geniale di un italiano, Giuliano Vanghetti da Empoli, sorge l'idea, mai prima concepita, ...
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Città della Francia orientale, capoluogo del dipartimento del Doubs, capitale dell'antica provincia della Franca Contea, degna di nota per la sua posizione, per il suo splendido passato e per la sua importanza [...] et le dessin au musée de Besançon, Digione 1919; id., Du fra Bartolomeo et de quelques autres peintures de la cath. de Besançon, Digione 1926 l'acropoli. La medesima descrizione ci dà l'imperatore Giuliano, in una sua lettera (Epist., 38). Costituita, ...
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Pittore. Figlio di un Antonio de Boccatiis, espertissimo ricamatore, di famiglia originaria di Cremona ma che già dal 1465 aveva preso quasi stabile dimora a Ferrara lavorandovi anche per conto degli Estensi, [...] influenza veneziana, come nella pala della chiesa di S. Giuliano a Venezia, soltanto nel famoso Sposalizio di S. tornò a Cremona dove nel 1532 dipinse, per la chiesa di S. Bartolomeo il quadro oggi a Brera; nel 1537 dipinse nell'abside di S. ...
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Città agricola della Sicilia orientale (prov. di Trapani), in ridente posizione a 6 km. dal golfo di Castellammare su un'altura pianeggiante, alle falde settentrionali del monte Bonifato, a 256 m. s. m., [...] S. Teresa in estasi nella Badia grande, decorata con stucchi di Bartolomeo Sanseverino (sec. XVIII). Stucchi di Giacomo Serpotta (1722) sono i quali con Giuseppe Coppola di Monte S. Giuliano, organizzarono numerose squadre di "picciotti", che ...
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Comune del Casentino (provincia di Arezzo), il cui capoluogo è posto sulla sommità e le pendici di un colle, che l'Arno lambisce con la sua riva sinistra, presso la confluenza dell'Archiano, a 425 m. s. [...] l'aiuto di Lorenzo de' Medici da un architetto Bartolomeo Bozzolini da Fiesole in eleganti forme ancora brunelleschiane: poco dai Fiorentini per aver dato ricetto agli esuli Piero e Giuliano dei Medici, che la compensarono poi di molti privilegi.
Fra ...
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