STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] a colonnine e pilastrini, proveniente dalla chiesa dedicata a s. Bartolomeo, presenta tracce di policromia su intonaco e si data tra , Mus. Regionale); le lastre frammentarie di S. Giuliano (Caltagirone, Mus. Regionale della Ceramica); le stalattiti e ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] (Corpus della scultura altomedievale, 11), Spoleto 1983; A. Giuliano, Il ritratto di Federico II; gli elementi antichi, Xenia 5 firma (Roma, S. Pietro in Vaticano, Grotte); il sepolcro di Bartolomeo Carafa (m. nel 1405) in S. Maria del Priorato e ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] vescovo Ipazio di Efeso (531-540 ca.) al suo suffraganeo Giuliano di Atramizio, in cui è riportata l'opinione di quest' di S. Giovanni Battista a Capua (1122) e di S. Bartolomeo a Benevento (1150-1151). Nella p. principale, le figure in rilievo ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] ibid., 11 (1937), pp. 95-106.
P. Romanelli, in Scritti in onore di Bartolomeo Nogara, Città del Vaticano 1937, pp. 395-402.
P.J. Rijs, Rod- à Albert Grenier, Bruxelles 1962, pp. 829- 32.
A. Giuliano, Un pittore a Vulci nella II metà del VII sec. ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] di vasi antichi.
Bibl.: P. Mingazzini, Vasi della Coll. Castellani in Villa Giulia. Catalogo, Roma 1930; Thieme-Becker, VI, pp. 142-143.
Cavaceppi, Bartolomeo (Roma 1716-1799). - Scultore, restauratore e mercante. Scolaro del Monnot. Lavorò per ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] di via Larga e le collezioni degli artisti Lorenzo Ghiberti e Giuliano da Sangallo, dopo il revival etrusco, è solo nel 1560 . 219-34; M.G. Barberini - C. Gasparri, Bartolomeo Cavaceppi scultore romano (1717-1799) (Catalogo della mostra), Roma ...
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Vedi VULCI dell'anno: 1966 - 1997
VULCI (Vulci; Οὐόλκοι)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), a circa 12 km in linea d'aria dal mare Tirreno ed oltre 100 km a [...] 179 ss.; P. Romanelli, in Scritti in onore di Bartolomeo Nogara, Città del Vaticano 1937, pp. 395-402; Rh n. 49; Copenaghen, p. 50, n. 89; Villa Giulia; p. 87: Villa Giulia (scultura classica ed ellenistica), S. Haynes, Zwei Archaisch. Etruskische ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] in Foro) e nei suoi pressi (S. Cristoforo di Lammari, S. Bartolomeo di Cantignano, pieve di S. Cassiano di Controne, S. Michele di , S. Pietro; Genazzano, S. Paolo; Faleria, S. Giuliano; Lugnano in Teverina, duomo; Trisulti, abbaziale; Frascati, S ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Spoleto
Letizia Pani Ermini
Spoleto
Città (lat. Spoletium) della VI regione augustea, situata in collina lungo l’asse della via Flaminia che collegava [...] di S. Pietro extra moenia, di S. Paolo inter vineas, di S. Giuliano sul Monteluco in area suburbana.
Per l’edilizia civile il palazzo del comune, cui era stato affidato, voluto dal vescovo Bartolomeo Accoramboni nel 1254 insieme a un nuovo ospedale ...
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GROTTAFERRATA, Badia di
E. Fabbricotti
Maestoso complesso di opere fortificate costruito verso il lato orientale dell'attuale paese di G., sui Colli Albani, tra il 1483 e il 1491 da Antonio da Sangallo [...] un più antico oratorio. Il Monastero, opera in parte di Giuliano da Sangallo fu fondato nel 1004 da San Nilo di Rossano all'insigne badia di Grottaferrata ed alla vita di San Bartolomeo, Roma 1728; A. Rocchi, De coenobio cryptoferratensi eiusque ...
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