VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] la maggior parte delle regole del bene e del male differiscano come i linguaggi e le fogge del vestire, è tuttavia certo che si dànno di lui i gesta Dei per Francos, le crociate, gli sterminî degli Albigesi, le stragi di San Bartolomeo; nessuno ha ...
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MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] nella chiesa di S. Maria a Monte a Cercemaggiore (1987); i restauri delle decorazioni murali a fresco del 13° e 15° secolo . Cosma e Damiano, cattedrale, 1981. Longano: chiesa di S. Bartolomeo apostolo, 1986. Miranda: chiesa di S. Maria Assunta, 1988. ...
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Vasta regione dell'Africa, che costituisce, per estensione e possibilità di sviluppo, il più importante dei possedimenti portoghesi. Il suo nome deriva dall'antico regno indigeno di Angola, sulla costa [...] da Paolo Diaz de Novaes, nipote del famoso Bartolomeo, in nome del re del Portogallo. Tale occupazione , ecc., in A. Engler e O. Drude, Die Vegetation der Erde, IX, i, Lipsia 1910.
Per la parte etnologica: Capello e Ivens, De Benguela ás terras de ...
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Termine derivato dal greco (ἀποκαλύπτειν "svelare cose recondite, segrete") col quale si designa una vasta letteratura giudaica, e in minor quantità cristiana, il cui contenuto è formato per la massima [...] fino a quando (ciò perduri)". (Salmo, LXXIV [Vulg., LXXIII], 9; cfr. anche I Maccab., IV, 46; IX, 27; XIV, 41).
Ai profeti, in realtà, Bartolomeo, scritto eretico del sec. IV, sia l'Apocalisse di Bartolomeo sia le cosiddette Domande di Bartolomeo ...
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PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
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. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che [...] un'intensità mai più raggiunta alla purezza atmosferica, alle profondità spaziali.
I fiorentini si mantennero più ligi alla tradizione quattrocentesca degli sfondi, ma qualcuno, come fra Bartolomeo e Andrea del Sarto, conferì ad essi una più diretta ...
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- Le origini della poesia cavalleresca ci portano a quel tipo di poesia che, nata in Francia nel periodo della seconda rinascenza medievale, dopo il risorgimento carolino, si diffuse oltre le Alpi e i [...] Buvalelli, Sordello, Lanfranco Cicala, Bonifacio Calvo, Bartolomeo Zorzi, e altri). Non che la Francia corte della figlia Maria di Champagne e della regina Aelis di Francia.
I trovatori più celebri, come Bernart de Ventadorn e Bertran de Born, ...
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S'indica così un involucro racchiudente un volume di gas, il cui peso specifico sia minore di quello dell'aria. Infatti, perché l'aerostato si sollevi o si soffermi nell'aria ad una certa quota, è necessario [...] adoperato nell'aerostato chiamasi forza ascensionale e si riferisce al metro cubo. I gas adoperati in aeronautica sono stati l'aria calda, il metano ( magia.
Dopo di lui, nel 1709, il padre Bartolomeo Lorenzo de Gusmão (nato nel 1685 a Santos nel ...
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Città principale della Sardegna e capoluogo della provincia omonima. Sorge sulla costa meridionale dell'isola, in fondo all'ampio Golfo degli Angeli, dove alcune colline calcaree (Cast. di S. Michele, [...] secca. La neve è rara e passeggiera. Fastidiosi riescono talora i venti, specie il maestrale e lo scirocco.
La popolazione di t. annuali che già produce la salina di S. Bartolomeo). Ciò darà naturalmente maggiore impulso al porto, che sarà ...
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Una delle quattro provincie costituenti l'Unione Sudafricana (v. Sudafricana, unione), occupante l'estrema parte meridionale del continente africano, incluso il Capo di Buona Speranza, il "Capo" per antonomasia, [...] mercati locali; ma per la maggior parte la lana si esporta. I maiali si allevano specialmente per la preparazione di lardo e prosciutto. Notevole scoperta del Capo di Buona Speranza da parte di Bartolomeo Diaz nel memorando viaggio del 1486; ma la ...
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POLIZIANO, Angiolo
Enrico Carrara
Agnolo di Benedetto nacque il 14 luglio del 1454 a Montepulciano da una famiglia popolana, che poi fu detta "dei Cini", ma che al padre e a lui piacque di denominare [...] migliori che si facessero in Italia. Più perfetti quelli dei tardi anni, tra i quali notevole un gruppetto dedicato alla bella e dotta Alessandra figlia dell'umanista Bartolomeo Scala, che andò sposa a Michele Marullo. Donde nacque l'opinione che le ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...