PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] integralmente nel celebre Tempio Malatestiano. Di pari passo vanno anche considerati i rapporti con Sigismondo Malatesta, che divennero sempre più stretti, al punto che Maso di Bartolomeo nei suoi Ricordi (Journal d’un sculpteur florentin, XV sec ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] essa eseguì nel 1732 un bassorilievo con S. Andrea Corsini che lava i piedi a un povero.
Nel 1732 fu affidato al B. il e forse la più riuscita del B. è il gruppo di Nettuno e i Tritoni della fontana di Trevi su disegno di N. Salvi (dopo quattro mesi ...
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AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] , malamente sbozzato nel 1466 da un suo aiuto, Bartolomeo di Pietro da Settignano detto il Baccellino, venne ritirato d'arte, III (1938), pp. 178-179; W. Paatz, Die Kirchen von Florenz, I, Frankfurt a. M. 1940, pp. 131, 192; III, ibid. 1952, pp. 236 ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] si trovò a dover accettare un incarico di segretario presso Bartolomeo Borghesi a San Marino. Ma il rapporto con il dotto inviò nelle province meridionali della costa ionica a ritrarre i paesaggi e i monumenti di quei luoghi, allora impervi, dove il ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] 1525, un secondo pagamento di 10 scudi, in acconto per i 400 ancora dovuti agli scultori, fu fatto a Casale il 16 R. Soprani, Le vite...,Genova 1674, p. 278; R. Soprani-C. Ratti, Le vite..., I, Genova 1768, p. 408; S. Varni, Delle opere di G. G. D. e ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] architetto di una certa fama, è invece assai ragionevole supporre che i buoni servigi resi ai Medici dal genitore, e la prestigiosa parentela con il prozio Bartolomeo Ammannati abbiano favorito un precoce inserimento nell’ambiente artistico di corte ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] in Fiandra e a Roma (1452, 1455, 1458), tra i quali i quattro della Passione, tessuti su disegno di Roger van der Weyden. Ma se lo stato della situazione ci è documentato anche per iscritto da Bartolomeo Facio, il quale redasse poco prima del 1456 e ...
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BARTOLO di Fredi
Enrico Castelnuovo
Figlio di un maestro Fredi, pittore, nacque verso il 1330. Della sua vita si conoscono numerosi episodi grazie alle ricerche d'archivio dei padre Della Valle, del [...] riportata dal Della Valle (in uno dei pilastrini sono rappresentati i SS. Gherardo, Agostino, Biagio, Cristoforo, Michele, Stefano, Bartolomeo, Giovanni Evangelista, nell'altro i SS. Benedetto, Lucia, Filippo, Caterina d'Alessandria, Niccolò, Matteo ...
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BONONE (Bononi), Carlo
Maria Angela Novelli
Secondo la concorde testimonianza delle fonti nacque a Ferrara nell'anno 1569. Le notizie e i documenti riguardanti la sua vita e la sua attività sono piuttosto [...] . Sebastiano e Bernardino del Museo del Louvre a Parigi, la Vergine di Loreto con i ss. Giovanni Evangelista,Giacomo Maggiore e Bartolomeo del Museo di Tolosa (di cui si ignora la collocazione originaria), il Miracolo di s. Gualberto della Pinacoteca ...
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CAPANNA, Puccio (Puccius Cappanne)
Miklos Boskovits
Pittore di Assisi che, secondo documenti recentemente ritrovati (Abate, 1956), nel 1341-42 eseguì un affresco "in Portis Bonaematris et Sancti Ruphyni" [...] S. Francesco a Pistoia, restituiti a Giovanni di Bartolomeo Cristiani dall'Offner (in Mitteil. des Kunsthistor. pp. 114, 126 ss. e passim; M. Boskovits, La scuola di Giotto, in I Maestri del colore, n. 248, Milano s. d. (ma 1968); L. Bellosi, ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...