BIMBI, Bartolomeo
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Nicolò, nacque a Settignano il 15 maggio 1648; nel 1661 circa entrò alla bottega di Lorenzo Lippi, dove rimase fino alla morte del maestro (1665); di [...] o segnalate dal Delogu (1960) si possono aggiungere i Limoni della stessa villa di Castello (depositi delle gallerie S. H. Pavière, A Dict. of flower,fruit and still life Painters, I, Amsterdam 1962, p. 13; M. Gregori, in La natura morta ital. ( ...
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ARIENTI, Carlo
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque il 21 luglio 1801 ad Arcore da Bernardo, direttore botanico dei giardini di Mantova: bambino autodidatta, copiò in disegni gli affreschi del Palazzo [...] affreschi di palazzo Pitti) nella cattedra di Brera, e disegnò i cartoni con le gesta di casa d'Austria che copersero le tempere Fu insegnante di artisti egregi, come Enrico Gamba, Bartolomeo Giuliano, Lorenzo Delleani.
Al momento dell'annessione gli ...
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CACCIOLI, Giuseppe Antonio
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna il 18 ott. 1672; figlio del pittore Giovanni Battista, fu, come il padre, prevalentemente frescante. Entrato nella bottega dei fratelli [...] s. Paolo), del transetto (S. Paolo nell'Areopago di Atene)e i riquadri murali della sacrestia (Storie della vita di s. Giuseppe).La palazzo della Mercanzia, delle chiese di S. Gabriello, S. Bartolomeo di Reno, S. Petronio e S. Stefano, o quelle ...
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BUORA (Bura)
Luigi Menegazzi
Famiglia di artisti attivi a Venezia e nel Veneto dalla seconda metà del sec. XV ai primi decenni del secolo seguente.
Giovanni di Antonio, architetto e scultore, nacque [...] rimangono le statue dei Dodici apostoli, eseguite con Bartolomeo di Domenico per la chiesa di S. Margherita Grande di San Marco, Venezia 1929, pp. 23 s.; A. Moschetti, I danni ai monumenti e alle opere d'arte nelle Venezie nella guerra mondiale MCMXV ...
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ARETUSI, Cesare
Andrea Emiliani
Figlio di Pellegrino, non è conosciuta la sua data di nascita. Nel contratto stipulato il 27 ag. 1586 dall'A. con i monaci benedettini, per la decorazione del coro di [...] immaculata sull'altare maggiore di San Benedetto e la pala d'altare con San Bartolomeo nella chiesa dei teátini. Fra i suoi ritratti alla Galleria di Panna: Ranuccio I Farnese, il monaco servita Paolo Ricci (sul retro è segnato "Cesar Aretusi Bon. f ...
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BEZZI, Bartolomeo
Remigio Marini
Nacque a Fucine d'Ossana (Trento) il 6 febbr. 1851 da Domenico, geometra e notaio, e da Luigia Tarraboi. A undici anni. orfano di padre, lasciò Fucine e girò come merciaio [...] ).
L'argomento pittorico ch'egli preferì a ogni altro fu il paesaggio, ed è nel paesaggio che la sua arte raggiunse i maggiori risultati; ma si conoscono ancora di lui ottimi ritratti e non indegni quadretti di genere. Le regioni che più l'ispirarono ...
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CARRACCI, Antonio
Donald Posner
Figlio naturale di Agostino e di una veneziana di nome Isabella, nacque, probabilmente nel 1589, a Venezia (Bellori; errata la data 1583 fornita dal Baglione). Dopo avere [...] Mancini; tra esse gli affreschi di S. Bartolomeo all'Isola a Roma, del 1614 circa, 15 s., 72, 160; S. Bottari, Lettere sulla pittura, a cura di S. Ticozzi, Milano 1822, I, p. 286; C. Gnudi-G. C. Cavalli, Mostra di G. Reni (catal.), Firenze 1954, pp. ...
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ANSALDO, Giovanni Andrea
Mario Labò
Nato a Voltri (Genova) il 24 ag. 1584, fu messo giovanissimo a imparare pittura da Orazio Cambiaso, figlio di Luca. Quando decise di cominciare a dipingere si fece [...] cui la sua eredità è manifesta, ed insegnò la prospettiva a Bartolomeo Basso.
Morì a Voltri il 20 ag. 1638.
Bibl.: -1796, II, 2, p. 323; F. Alizeri, Guida artistica di Genova, Genova 1846, I, pp. 99, 153, 564; II, pp. 22, 298; R. Longhi, "Verso il ...
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ALDROVANDINI, Tommaso
Rezio Buscaroli
Pittore di architetture, quadraturista, scenografo, nato a Bologna il 21 dicembre 1653, figlio del pittore Giuseppe. È il principale fra i pittori della sua famiglia [...] a Bologna. Qui lavorò in decorazioni nel portico di San Bartolomeo e in vari palazzi, come in quello Marescalchi, dove dei Poveri...,Bologna 1692; G. Zanotti, Storia dell'Accademia clementina,Bologna 1739, I, pp. 421-33; II, p. 354;C. G. Ratti, Vite ...
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ALFANI, Domenico
Francesco Santi
Figlio di Paride, nacque a Perugia circa il 1480. È ricordato per la prima volta nel 1506 insieme con il padre, orafo menzionato in vari documenti, ma del quale non [...] eseguì la pala del Collegio Gregoriano, ispirata a Raffaello. Nel 1520 legittimava i figli Cesare e Orazio, avuti da Maddalena Filippi, che sposò solo nel ai Fiorentini contemporanei, in specie a Fra' Bartolomeo e ad Andrea del Sarto. Nelle opere più ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...