MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] , e che di verde alloro e una Frotola, entrambe s.n.t. Dopo i Sonetti spirituali nel primo Natale di N.S. Giesù Christo (Venezia 1573), del agli studi di Bandini, con il sarto analfabeta Bartolomeo Rustichelli). Si tratta di raccolte nelle quali non ...
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LABACCO (Abacco, dell'Abacco), Antonio
Flavia Colonna
Nacque a Vercelli (Bertolotti, p. 48), probabilmente intorno al 1495.
In un privilegio del 1549, rilasciato da papa Paolo III al L., si dice che [...] 1551 il L. partecipò, in qualità di socio di Bartolomeo Baronino, ai lavori per il conclave avvenuto a seguito si figurano alcune notabili antiquità di Roma, in Arch. stor. dell'arte, I (1888), p. 143; S. Borghesi - L. Banchi, Nuovi documenti per ...
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JACOPO del Sellaio
Cristelle Baskins
Nacque a Firenze intorno al 1441 da Arcangelo di Jacopo e monna Gemma.
Ricordato da Vasari tra gli allievi di Filippo Lippi, deriva il suo soprannome, Sellaio, dal [...] Biagio di Antonio, Zanobi di Domenico, Sandro Botticelli, Bartolomeo di Giovanni, e con il suo stesso figlio Arcangelo pp. 61-63; A. Padoa Rizzo, Proposte per l'attività giovanile di I. del S., in Scritti di storia dell'arte in onore di Ugo Procacci, ...
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FERRUCCI, Nicodemo
Sandro Bellesi
Figlio dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) nel "popolo" della Canonica il 23 genn. 1575 (1574 ab Incarnatione; Fiesole, Arch. capitolare, [...] e una Crocifissione per la badia di S. Bartolomeo a Ripoli (Moreni, 1794).
Negli ultimi anni , 107 s., 136 s., 148, 152 ss., 174; W. Paatz-E. Paatz, Die Kirchen von Florenz, I, Frankfurt am Main 1940, pp. 399 s., 402 n. 31, 404 n. 49; III, ibid. 1952 ...
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MANCINO (Almanchino), Giuliano
Paolo Russo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Carrara, figlio di Simone "del Manchino" che, come si ricava dal suo testamento (1519), [...] scultura, in La civiltà siciliana del Quattrocento. Atti del Convegno, Messina( 1982, Messina 1984, p. 31; I. Navarra, Opere di scultura sconosciute di Bartolomeo de Birrittario e suo socio in Sciacca da documenti inediti, Benevento 1984, pp. 5, 9 s ...
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GARBIERI, Lorenzo
Ivana Corsetti
, Lorenzo Nacque a Bologna intorno al 1580 da Giulio Cesare e Cinzia Carlini.
Malvasia nella Felsina pittrice (p. 215) afferma che il G. morì nel 1654 all'età di settantaquattro [...] di questa stessa chiesa: tutte opere eseguite, con ogni probabilità, entro il secondo decennio del Seicento.
I dipinti per S. Bartolomeo comprendono cinque tele con storie mariane (Nascita della Vergine, Presentazione al Tempio, Visitazione di s ...
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FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] miniatore al servizio dei re d'Aragona di Napoli, Cola Rapicano; i due maestri realizzarono una serie di codici miniati per la biblioteca Ursuleo, il De rebus gestis regis Alphonsi di Bartolomeo Facio (ms. Q.I.7) della biblioteca dell'Escorial.
Sia l ...
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GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestro di legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] dipinto, attualmente conservato presso la chiesa di S. Bartolomeo a Trino Vercellese, con al centro l'Immacolata promise alla Congregazione di S. Ambrogio (punto di riferimento per i milanesi a Vercelli) di eseguire un trittico destinato alla loro ...
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PACCHIAROTTI, Giacomo
Serena Vicenzi
– Nacque a Siena nel 1474 da Bartolomeo di Giovanni e da Elisabetta di maestro Niccolò.
La fama di Pacchiarotti, come dimostrano i numerosi documenti conservati [...] binomio, tutto senese, Benvenuto di Giovanni e Girolamo di Benvenuto, i due affreschi laterali, raffiguranti S. Lucia e s. Rocco e e Trenta un pittore che, incapace di stare al passo con i tempi e forse più occupato nel ruolo di agitatore sociale, ...
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GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] Petronio (Filippini - Zucchini, p. 90) insieme con Tommaso Garelli, che alla fine del maggio aveva sostituito i fratelli reggiani Bartolomeo e Iacopo Maineri.
L'opera si collocava all'interno di un progetto complessivo di rinnovamento della cappella ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...