MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] de' libelli ugonotti fioriti dopo la notte di San Bartolomeo, il Tocsin contre les massacreurs, si faceva leggere dal suo consigliere Morvilliers. "ce beau et chrestien livre" (Il Principe); era il Mazzarino di cui si leggeva in un Catéchisme de la ...
Leggi Tutto
Scultore. Nacque in Firenze da Niccolò di Betto di Bardo, cardatore di lana, e da madonna Orsa, quasi certamente nell'anno 1386, e in Firenze morì il 13 dicembre 1466. Nulla si sa della sua giovinezza [...] il complesso delle forme nelle parvenze fuggevoli e le ferma sintetizzandole. Stupendo è il busto di S. Lorenzo; ilgiovane apprezzamento estetico, nel vedervi la collaborazione di scolari quali Bartolomeo Bellano e Bertoldo. Ma, mentre i rapporti con ...
Leggi Tutto
Nato a Solza presso Bergamo nel 1400 da Paolo Colleoni e da Riccadonna del Valvassori di Medolago, visse i suoi primi anni come paggio ai servizî di Filippo Arcelli, signore di Piacenza. Sconfitto l'Arcelli [...] ilgiovane C. passò nell'Italia meridionale, sotto la condotta di Braccio da Montone (1419), al servizio di Alfonso di Aragona; abbandonò poi Braccio da Montone per passare tra le fila dell'emulo, Muzio Attendolo Sforza (nel 1424) e ricevette ilIl ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] e sulle arti minori. Nella Germania Inferiore il maestro dell'altare di San Bartolomeo, nativo della Germania Superiore, tenne vive le tradizioni tedesche. Ma Bartolomeo Bruyn, un po' più giovane, passò completamente sotto l'influenza olandese; ed ...
Leggi Tutto
RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] con lo stancare tutti).
Il nuovo zar, al quale spettò il compito pacificatore, fu ilgiovane Michele Romanov (1613-1645) Bartolomeo Rastrelli (1700-1770) rappresenta meglio di ogni altro l'arte di quest'epoca. Il rococò, sotto Caterina II, cede il ...
Leggi Tutto
(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] Comparetti e Giovanni Casaretto anch'essi botanici; il Poggia, medico di fama non comune; Bartolomeo Bossi, viaggiatore che si recò al Matto la conversione alla monarchia, facendone centro e scudo ilgiovane principe, in voce di liberale. Alle idee ...
Leggi Tutto
Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] andava ad accomodare i suoi negozî), Verti di Lucca, Bartolomeo Sibori di Genova, Giovanni di Napoli marinaio, Luigi di gennaio 1813: estremisti vi apparivano il Monteagudo e Pedro José Agrelo vi si notavano; ilgiovane Alvear, destinato a grande ...
Leggi Tutto
(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] governo provvisorio repubblicano. Il nuovo governo consentì a che ilgiovane imperatore mantenesse il titolo e gli promise di S. Bartolomeo o di S. Tommaso, è certo, sulla testimonianza della famosa stele di Si-an fu, che il cristianesimo si diffuse ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] dei vescovi Zumarraga, Bartolomeo de Las Casas, Garces (i due ultimi domenicani) volta a difendere gl'Indî contro il giogo degli Spagnoli, lega di principi, che proclamò re di Germania ilgiovane Federico II. Questi si affrettò a riconoscere tutte le ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] 1261, fece acciecarc e chiudere in un convento ilgiovane principe Lascaris e assunse il titolo e la dignità di basileus. Fu Nilo, l'innografia bizantina conserva il suo rigoglio, fin nel secolo XI, per merito di S. Bartolomeo e dei seguaci Arsenio, ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...