BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] 56, fasc. 14, lettera del B. al Muratori del 9 sett. 1700). Fra il politico più anziano e ilgiovane abate, in realtà è quest'ultimo a vedere lucidamente le cose. Il loro carteggio ben presto si trasformerà in uno scambio di informazioni militari e ...
Leggi Tutto
COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] . La stagione partenopea fu comunque la più feconda per ilgiovane poeta, venuto in fama come imitatore di Catullo e Nel 1506, tramite Cosimo Anisi, il C. fu presentato a Bernardino d'Alviano, fratello del generale Bartolomeo. che l'anno successivo lo ...
Leggi Tutto
PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] portata al Catasto paterna dell’anno successivo, già dal 1426 ilgiovane Pagno operava tra Firenze e Pisa con Donatello e Michelozzo. Dopo ascrivibile, su base documentaria, a Maso di Bartolomeo, il quale fu anche autore della cancellata bronzea del ...
Leggi Tutto
BONA di Savoia, duchessa di Milano
Daniel M. Bueno De Mesquita
Nacque ad Avigliana nell'agosto 1449, probabilmente quattordicesima dei diciotto figli di Ludovico di Savoia e di Anna Lusignano di Cipro. [...] . 1480, quando i governatori di Gian Galeazzo rinchiusero senza preavviso ilgiovane duca nella Rocchetta, la fortezza più interna del castello di Milano, e intimarono a Bartolomeo Calco di unirsi a loro. L'azione fu giustificata ufficialmente come ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] del popolo dal 1257 al 1262. È probabile che ilgiovane Simone, chiamato anche Simonino o Simoncino, abbia seguito la suocero.
Proprio al genero e al fratello Bartolomeoil B. affidò nel 1362 il comando delle forze genovesi inviate nell'Oltregiogo, ...
Leggi Tutto
BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] il B. raggiungesse a Roma il fratello qualche anno più tardi.
Il 26 dic. 1696 il B. esordì come operista al Teatro San Bartolomeo di Napoli con Il luglio 1706), La conquista delle Spagne di Scipione Africano ilgiovane (4 nov. 1707), La presa di Tebe ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] politiche e di parte venivano ormai decantandosi. Il sodalizio con ilgiovane Francesco fu probabilmente speso nel culto della 1295 e da questo posto sotto il controllo pontificio. In qualità di rettore di S. Bartolomeoil D. compare in documenti del ...
Leggi Tutto
BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] Lucano, Luciano, Modesto, Filostrato, Plinio ilGiovane, Plutarco, Properzio, Svetonio, Vegezío e Pins, quella di un altro studente, che conobbe personalmente il B., Bartolomeo Bianchini, si legge come prefazione dell'edizione delle Commentationes ...
Leggi Tutto
CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] il secondo '500, da Tiziano a Veronese, a Palma ilGiovane attrae l'artista specialmente per quanto concerne l'impasto corposo, il colore tonale che il cronologicamente il S. Francesco Saverio predica agli Indiani (Modena, S. Bartolomeo), che ...
Leggi Tutto
LAURA Martinozzi, duchessa di Modena e Reggio
Raffaele Tamalio
Nacque a Fano il 22 apr. 1639 dal conte Girolamo Martinozzi e da Margherita Mazzarino, sorella del cardinale Giulio, presso il quale, in [...] a porre sul trono inglese un re cattolico. Partita il 5 ott. 1673 alla volta di Londra insieme con la promessa sposa, il cognato Rinaldo e il Garimberti, L. lasciò ilgiovane figlio Francesco ai consigli degli altri suoi ministri affiancati da ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...