Amministratore (presso Firenze 1678 - Napoli 1757); preposto alle tenute napoletane dei Corsini e quindi dei Medici, inventò e perfezionò strumenti pratici per l'agricoltura, come la stufa per grani (Della perfetta conservazione del grano, 1754, erroneamente attribuita a F. Galiani). Fu amico di Galiani e di A. Genovesi; divenuto ricco, dotò Napoli della prima cattedra europea di economia e commercio ...
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GALIANI, Ferdinando
Fausto Nicolini
Nato a Chieti il 2 dicembre 1728, fu educato a Napoli dallo zio Celestino (v.). Già a sedici anni prendeva le mosse dalle dottrine politiche del Vico e dagl'insegnamenti [...] orali dei due fiorentini napoletanizzati BartolomeoIntieri e Alessandro Rinuccini, nonché di Alessio Simmaco Mazzocchi, per comporre una serie di dissertazioni, tutte inedite, di argomento politico, economico e archeologico, tra cui vanno menzionate ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] , l'università fu due volte riformata (1736 e 1777) e, con l'aiuto finanziario del ricco fiorentino napoletanizzato BartolomeoIntieri, ebbe nel 1754, prima in tutta Europa, una cattedra d'economia politica, affidata al Genovese, che, primo altresì ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] ‘pubblica felicità’, ed entrò a far parte del circolo culturale dell’Accademia delle scienze di Massa Equana di BartolomeoIntieri, un anziano fiorentino umanista e riformatore che, con il suo approccio galileiano alla scienza, ebbe un ruolo molto ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] dei Rinuccini; in seguito il marchese Carlo Rinuccini sarà protettore del giovane Antonio, che corrisponderà anche con BartolomeoIntieri, successore del padre in Campania e animatore della cultura napoletana verso la metà del Settecento. I Cocchi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] Fornari (1879, pp. 43-44) indica l’esistenza di cinque copie: una, passata successivamente per le mani di BartolomeoIntieri, Galiani, Giuseppe Palmieri, Francesco Salfi, Custodi stesso e pervenuta infine alla Biblioteca Ambrosiana; una a Parigi; tre ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] culminò nella fondazione, nel 1732 a Napoli, di un'Accademia delle scienze, voluta oltre che dal G., da BartolomeoIntieri e Nicola Cirillo, che proprio ai principî lockiani si richiamava nel suo dettato costitutivo.
Dopo la proclamazione del giovane ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] scritti, si può dire che egli, anche se avvertì come particolarmente stimolante l'influenza di Alessandro Rinuccini e di BartolomeoIntieri (di quest'ultimo cercò a più riprese di diffondere il famoso apparecchio per la conservazione del grano), in ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] Galiani e il Genovesi, fu allievo di quella vera e propria scuola di economia che fu il salotto napoletano di BartolomeoIntieri. Allievo e immediatamente antagonista, sia sul piano economico sia su quello filosofico e morale e, in questo senso, uomo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] stimolo di Celestino Galiani, zio di Ferdinando, nella sua funzione di rettore dell’Università; degli intellettuali del circolo di BartolomeoIntieri; e di Genovesi, che di quel circolo fece parte; come ne fece parte Galiani, il cui pensiero, insieme ...
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