ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] l'antica diffidenza nei confronti delle tracce materiali del passato pagano. Non fu quindi casuale che la sua più nota 'abside, l'affresco della cappella destra del transetto di S. Bartolomeo all'Isola, quelli dell'oratorio presso la Platonia di S. ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] della Chiesa e il protettore dei poveri, ma pagando un prezzo insostenibile: costruire e restaurare basiliche e Giacomo passasse da Gerusalemme alla Spagna, e quelli di Matteo e Bartolomeo dall'Etiopia e dall'India alla Puglia); poi, il glorioso ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] la vita dal desiderio di far rivivere il mondo pagano, dal punto di vista formale, come da quello the language of sculpture. Bertoldo as illustrator of the Apologi of Bartolomeo Scala, in Journal of the Warburg and Courtauld Institutes, 27, 1964 ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] che un buono uovo di colombo, con altre pietre»; cfr. Bartolomeo del Corazza, Diario fiorentino (1405-1439), a cura di R. 42 (1887), pp. 353-396, in partic. 362. L’ordine di pagamento dei seimila ducati per la dote di Zoe, datato 20 giugno 1472, si ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] dire ‘dall’esterno’, resta sempre interessante la testimonianza dell’intellettuale pagano Celso, che scrive verso il 180 d.C. Egli, nel in Mesopotamia a Taddeo-Addai, Mâri, Tommaso e Bartolomeo. Addai, uno dei settantadue discepoli, sarebbe giunto ...
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La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] in tal senso è la remissione ai nipoti Bartolomeo e Andrea delle somme date in prestito al loro S. Marco, de ultra, b. 116, commissaria Darpo Ranieri, notaio Antolino Pagano.
2. Deliberazioni del Maggior Consiglio di Venezia, III, a cura di Roberto ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] è davvero efficace), una materia che in età umanistica Bartolomeo Fazio aveva già raccontato come se fosse storia vera, niente , qualche novella o cosa che in tal luogo si conviene, pagano poi li circustanti o di calcagna o di non sapere, rimanendo ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] andrà ricordato, oltre al Giudizio Universale di Fra Bartolomeo e Mariotto Albertinelli, la tavola dipinta tra il Scuola di Atene avevano posto i due mondi, quello cristiano e quello pagano, a confronto, ora le schiere si mescolano, come se l’età ...
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Le classi popolari
Luca Pes
Culture
A volte capita di trovare, persino negli scritti più moralisti e deprecatori, degli spaccati sociali che offrono indizi, sollevano interrogativi e forniscono un buon [...] essere stata mandata dal marito per chiedere se era possibile pagarle il viaggio per Ferrara, dove lui aveva finalmente trovato veneziani antichi e moderni, Venezia 1881, p. 22.
70. Bartolomeo Cecchetti, Il mercato delle erbe e del pesce in Venezia, ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] all’inizio del suo governo limitazioni all’esercizio del culto pagano o che egli volle rompere in tutto e per tutto in seguito lo condusse in Italia, dove, a contatto con Bartolomeo Borghesi e Giovanni Battista De Rossi, specialisti nel campo dell’ ...
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maciste
s. m. – Propr., nome (Maciste) di un personaggio cinematografico dei tempi del film muto, notevole per la sua forza fisica, interpretato dall’attore ligure Bartolomeo Pagano; per antonomasia, uomo di forza eccezionale e di corporatura...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...