LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] passo di una nota lettera di Giovanni de' Medici a Bartolomeo de' Serragli, datata al 27 maggio di quell'anno, casa a Firenze in via del Palazzuolo, per la quale risulta abbia pagato la pigione fino all'aprile 1488 (Nelson, 1991), fino a quando non ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] dic. 1513. Viene poi specificato che l'architetto sia pagato per "la intavoladura de piaza et uno desegno de p. 7), un disegno per gli stalli della chiesa di S. Bartolomeo in Bergama (eseguiti originariamente per la chiesa di S. Domenico nella stessa ...
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STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino
Daniele Sanguineti
STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino. – Nacque a Genova, da Pietro e da Ventura Pizzorno, nel 1581 [...] chiostro del convento di S. Domenico da Bernardo Pagano e da Giovanni Battista Burletto (Dugoni - Orlando, 2017b, p. 145; D. Sanguineti, Genova 1671: incontro con Bartolomeo Cavarozzi, in Bartolomeo Cavarozzi a Genova (catal.), a cura di G. Zanelli, ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] in alcune sue lettere in cui si dichiara ammiratore del "lusso pagano" che spirava da quei capolavori (vedi, ad esempio, una sua che riprende i lineamenti del ritratto eseguito da fra' Bartolomeo; l'opera venne sostenuta da un comitato promotore di ...
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SANMARTINO, Giuseppe
Alessandro D'Alfonso
SANMARTINO, Giuseppe. – Figlio di Nunziante, nacque a Napoli nel 1720 (Correra, 1899, p. 340). Non è noto il nome della madre, né si ha notizia di un suo matrimonio [...] del 1766 e poi ancora nel 1767 Sanmartino ricevette i pagamenti per due Putti che abbracciano uno scudo crocifero, che un , pp. 563-572; R. Ruotolo, G. S. e il tesoro di San Bartolomeo in Galdo, in Sannio e Barocco (catal., Benevento), a cura di V. De ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] . 1378 (morte di Carlo IV); inoltre, il cenno a Bartolomeo Prignano "come vero e sommo apostolico della divina grazia papa nostro cicli, comprendenti in origine una sola terna con un personaggio pagano, un ebreo, un cristiano, poi moltiplicata in tre ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] abbandonare Roma, dopo che gli era stato sospeso il pagamento dello stipendio di professore alla Sapienza, s'era espresso des Mittelalters, Leipzig 1873, pp. 349-403; E. Motta, Bartolomeo Platina e papa Paolo II, in Arch. della Soc. rom. ...
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TISI, Benvenuto detto Garofalo (Benvenuto Garofalo)
Alessandra Pattanaro
‒ Figlio del «calegario» Pietro del fu Benvenuto Tisi e di Antonia Barbiani del fu Domenico (Cittadella, 1872, p. 11) – e non [...] di piccolo formato.
Cade il 31 dicembre 1505 il primo pagamento a Garofalo per opere dipinte per la corte (Franceschini, 1997 Romagna si palesa ormai nell’Adorazione dei magi con s. Bartolomeo per S. Bartolo del 1549, oggi in Pinacoteca, che ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] interra padana. Interessante appare il contatto con, Bartolomeo Spani nel sepolcro Boschetti, immaginato, come un e di documenti. Il 19 genn. 1544 i monaci di S. Pietro pagano all'artista un acconto per le statue che in quel momento egli stava ...
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MEZZABARBA, Carlo Ambrogio
Giacomo Di Fiore
MEZZABARBA, Carlo Ambrogio. – Nacque il 30 apr. 1685 a Pavia, dal conte Giovanni Battista e dalla marchesa Artemisia Botta Adorno.
Figlio cadetto, fin da [...] primo momento nel duomo, all’interno del sepolcro di Bartolomeo Menatti, uno dei vescovi suoi predecessori, venne poi Ancien Régime alla Restaurazione, Bologna 1979, ad ind.; S.M. Pagano, Barnabiti alla corte imperiale di Cina, Firenze 1982, passim; G ...
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maciste
s. m. – Propr., nome (Maciste) di un personaggio cinematografico dei tempi del film muto, notevole per la sua forza fisica, interpretato dall’attore ligure Bartolomeo Pagano; per antonomasia, uomo di forza eccezionale e di corporatura...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...