PIGNATELLI, Bartolomeo
Pietro Dalena
PIGNATELLI, Bartolomeo. – Discendente da una nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente a Brindisi intorno al 1200. Nel 1239 fu chiamato da Federico II a [...] del giugno dello stesso 1267 (I Diplomi..., pp. 100-101, n. LXXVII). Del resto, già nell’agosto dell’anno precedente BartolomeoPignatelli, sollecitato da Clemente IV, si era occupato del monastero di San Michele di Traina rimasto senza guida per la ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] . una posizione di fiducia alla sua corte, anche se altri prelati - come ad es. gli arcivescovi di Messina e di Cosenza, BartolomeoPignatelli e Tommaso da Lentini - erano più vicini al re dal punto di vista politico. Tra l'ottobre 1266 e il febbraio ...
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LENTINI, Rainaldo (Reginaldo) da
Salvatore Fodale
Non ne conosciamo la data di nascita, da porre presumibilmente a Lentini, nel Siracusano, agli inizi del secondo quarto del XIII secolo; non sono noti [...] monache che in quella chiesa si erano rifugiate, esuli dall'Oriente.
Dopo la morte dell'arcivescovo di Messina BartolomeoPignatelli, avvenuta nel 1272, riuscì a farsi eleggere dal capitolo della cattedrale come suo successore al governo di quella ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] fino al 1730, quando - per l'interessamento di Bartolomeo Corsini, nipote del papa, di Prospero Lambertini, che conosceva 16, 29, 51, 57, 65, 73, 75-7, 79, 92; Dict. d'archéol. chrét. et de liturgie, II, 1, coll. 1096-8.
G. Pignatelli-A. Petrucci ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] alla congregazione benedettina di Monte Vergine, alla chiesa di S. Bartolomeo in Galdo, alla provincia francescana di S. Angelo, a VIII; nel 1691, per l'elezione di Antonio Pignatelli, Innocenzo XII, che ricambiò l'appoggio dell'Orsini creandolo ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] : Paolo Negri, ministro piemontese a Roma, e il conte Bartolomeo Canali, che a Temi nel 1670 accorse a visitare e , del resto, questa libertà gli fu tolta da Innocenzo XII, quel Pignatelli che se lo era fatto consegnare a Vienna.
Nel 1681 uscirono a ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] Lucifero per l'abate Zola, maestro di cerimonia del cardinale Francesco Pignatelli (De Dominici, p. 695) e dipinse, dopo poco, la per una ingiustificata gelosia di mestiere.
Il ricchissimo Bartolomeo De Maio per il suo splendido palazzo alla Sanità ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] d'Auvergne, B. Romilli, G. Monico, C. Falconieri, F. Serra Cassano, F. Caracciolo, G.M. Trigonas Parisi, F.M. Pignatelli); curiali benemeriti per la riforma dei religiosi, come Antonio Sala; funzionari di Curia, talora non sacerdoti, come Ludovico ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] la Relazione dei due viaggi fatti in Francia dal card. Bartolomeo Pacca negli anni 1809, e 1813, e della sua prigionia politica dei beni culturali, Torino 1974, pp. 40 s.; G. Pignatelli, Aspetti e momenti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] M. Alvisini, prefetto degli studi nel Collegio Ibernese; Bartolomeo Cuccagni, fratello del C. e curiale di modesto Roma nel Settecento, Bologna 1971, ad Indicem;G.Pignatelli, Le origini settecentesche del cattolicesimo reazionario: la polemica ...
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