PEDERZINI, Giovanna Elisabetta Anna
(in arte Gianna
Giancarlo Landini
). – Mezzosoprano, nacque a Vò Sinistro d’Avio (Trento) il 10 febbraio 1900, da Bartolomeo, negoziante nato a Caprino Veronese [...] esecuzione, come La straniera di Bellini (Isoletta) nel 1935 o Conchita di Zandonai nel 1939, anno in cui proprio alla Scala affrontò la parte sopranile della protagonista nella Fedora di Giordano. Nel 1936 al Lirico di Milano tenne il ruolo eponimo ...
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CESI, Federico
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma dal marchese Federico e da Olimpia Orsini il 26 febbr. 1585.
La famiglia proveniva dal Comune di Cesi, fra Terni e Acquasparta, da cui si era trasferita [...] suoi primi studi, compiuti a Roma o nella villa dello zio Bartolomeo a Nettuno, per lo più da solo o con insegnanti privati Causa causarum" al "creatum". Le piante sono distribuite in una scala che va da quelle che si avvicinano agli animali a quelle ...
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TAGLIAFICHI (Tagliafico), Emanuele Andrea
Marco Spesso
Nacque a Genova il 16 giugno 1729, primogenito di Niccolò Gaetano (1698-1776) e di Maria Antonia Mochi (Alizeri, 1865). Il padre, di famiglia artigiana [...] villa di Cornigliano. Nel palazzo di città l’ardita opera della scala principale, a sbalzo, fa parte di una nuova sistemazione del cortile e l’atrio di accesso, sostituendo quanto operato da Bartolomeo Bianco con una scalea colonnata a tre navate, la ...
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CANCELLO
J. Geddes
Struttura di vari elementi di metallo o di legno disposta a chiusura manovrabile di un varco o in una recinzione. La maggior parte dei c. artisticamente rilevanti di epoca medievale [...] cattedrale di Prato le cancellate, opera di Maso di Bartolomeo e Pasquino di Matteo da Montepulciano (1438-1467), sono Due notevoli esemplari di produzione inglese mostrano l'applicazione su scala monumentale di questa tecnica: si tratta del c. posto ...
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MICHELE di Matteo da Bologna
Enrico Bellazzecca
MICHELE di Matteo da Bologna. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore bolognese attivo nel Quattrocento, detto de Calcina o della Fornace, [...] (nel 1424 la realizzazione della dipintura per la scala del dormitorio del convento di S. Michele in Bosco p. 175).
A questo periodo risale anche una tavola con S. Bartolomeo e l’imperatore Costantino (Pesaro, Musei civici), forse pannello laterale ...
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LIPPO di Vanni (Vanni)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore e miniatore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta in una nota di pagamento del 14 ag. 1344, [...] del Cristo in pietà, i ss. Tommaso d'Aquino e Bartolomeo, è raffigurata la Madonna in trono col Bambino, due angeli The lost façade frescoes from Siena's ospedale di S. Maria della Scala, in Zeitschrift für Kunstgeschichte, LI (1988), p. 190; E.C ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessia Trivellone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il rinnovamento dell’architettura è sostenuto per buona parte dalle richieste delle [...] a Madrid. La stessa volontà creativa si ritrova poi nella scala delle Forbici (1720) in stucco bianco e nel gabinetto cinese corti sono poi gli scambi e i viaggi degli artisti. Bartolomeo Rastrelli, ad esempio, segue il padre a San Pietroburgo ...
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TOMADINI, Jacopo (Giacomo Bartolomeo)
Franco Colussi
Nato il 24 agosto 1820 a Cividale del Friuli, allora territorio asburgico, da Domenico, falegname e sacrestano, e Maddalena Scoziero. Ebbe due fratelli, [...] indetto nel 1864 dall’Istituto musicale fiorentino cui partecipò anche Antonio Bazzini; fu elogiata da Liszt (è stata eseguita alla Scala nel 1977 e riedita a Udine nel 2013). Tra le opere di maggior impegno vi sono la Messa ducale (1868) per ...
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CARLONE (Carloni), Taddeo
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni, nacque a Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano nel 1543, seguì il padre, scultore, e il fratello Giuseppe a Genova dopo la metà [...] reperibile. Di quel periodo è la statua di Giovanni Andrea Doria per la scala esterna del palazzo ducale (decreti del 1601, in F. Sborgi, Il di S. Maria Assunta a Sestri Ponente e di S. Bartolomeo della Certosa a Rivarolo (Marangoni, p. 23). Nel 1633 ...
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BRUNI, Antonio Bartolomeo
Giovanni Scalabrino
Nacque a Cuneo nel 1751 (secondo il Fétis e l'Enc. della Musica Ricordi, il2 febbr. 1759), primogenito di Carlo. Scarse sono le tracce dei suoi studi in [...] a Parigi. Una villa storica, in Vecchia Cuneo, Borgo San Dalmazzo 1943, pp. 101-116; R. Collino Pansa, A. B. B., in La Scala. Rivista dell'Opera (Milano), dicembre 1956, n. 85, pp. 49-53; F. J. Fétis, Biographie univ. des musiciens, II, Paris 1875, p ...
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